Una rete di piste ciclopedonali per unire i cinque Comuni dell'area di Zingonia
Continua sulla strada della rinascita l'area dei cinque Comuni di Osio Sotto, Verdellino, Verdello, Boltiere e Ciserano.
Una rete di piste ciclopedonali per unire cinque Comuni e rendere più accessibili (e in sicurezza) i punti nevralgici di Zingonia. E’ questo il duplice obiettivo che ha spinto i Comuni di Osio Sotto, Verdellino, Ciserano, Boltiere e Verdello a unire le forze per cercare di ottenere un finanziamento da 5 milioni di euro grazie al nuovo bando per la rigenerazione urbana.
Mobilità dolce integrata
I tempi sono ormai maturi e nei giorni scorsi il Comune di Osio Sotto (capofila) ha affidato lo studio di fattibilità tecnica ed economica allo "Studio C-Spin Ingegneri associati" di Grassobbio.
Il progetto prevede una rete di mobilità dolce integrata in grado cioè di collegare tra loro i cinque Comuni dell’area di Zingonia. Percorsi non solo sicuri, ma anche "green" nell’ottica, sempre più condivisa, di voler valorizzare la mobilità dolce.
Al centro c'è Zingonia
Non solo. Al centro c’è sempre Zingonia e i suoi punti d’attrazione. L'obiettivo del bando di rigenerazione urbana (per Comuni sopra i 15mila abitanti o Comuni associati, come in questo caso) è, infatti, quello di combattere e ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale che per troppo tempo hanno tenuto in ostaggio Zingonia. Una realtà che ora freme e vive un momento di vera e propria effervescenza anche a livello economico e imprenditoriale. Cambiare il volto di Zingonia sarà la chiave per cambiarne nel tempo la sua stessa percezione. Un percorso già iniziato negli anni, dall'abbattimento delle Torri fino al contributo da poco ottenuto dal Comune di Ciserano per la riqualificazione di Corso Europa.
Nello specifico del progetto da ogni Comune dovrà, quindi, essere possibile raggiungere in sicurezza attraverso collegamenti ciclopedonali i luoghi di maggiore interesse: la stazione ferroviaria di Verdellino, l’Habilità, il centro sportivo dell’Atalanta, il Policlinico San Marco, solo per citarne alcuni.