Treviglio

Un grosso tasso sul ciglio di via Pontirolo a Treviglio

La specie è presente nella Bassa bergamasca da sempre, ma è difficile osservarlo per le abitudini notturne, e per la progressiva scomparsa del suo habitat

Un grosso tasso  sul ciglio di via Pontirolo a Treviglio
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Ne si percepisce la presenza raramente, e purtroppo spesso soltanto quando vengono investiti e uccisi dalle automobili. Ma tra gli animali che popolano le (poche) zone verdi e boscose a nord di Treviglio c'è, da sempre, anche il Tasso. Nella ormai sparuta fauna selvatica rimasta nella Bassa, si tratta di una delle specie di mammiferi più massicce. Un esemplare, anche piuttosto grosso, è stato ritrovato questa mattina venerdì 24 marzo, sul ciglio di via Pontirolo.

Il Tasso nella Bassa bergamasca

L'esemplare  di Tasso comune (Meles meles) è stato ritrovato senza vita nelle prime ore del mattino di oggi da una trevigliese, sul ciglio di via Pontirolo, a est di Castel Cerreto.  Probabilmente è stato investito da un'automobile durante la notte, ed è morto  per i traumi riportati.

Siamo in una delle zone più "selvagge" della campagna trevigliese. Tra il bosco della Berlona e il bosco del Castagno, tra campi e rogge,  si trovano tra l'altro anche diverse cascine abbandonate da decenni, come la grande "Castellana". Strutture in cui la natura si è ripresa, lentamente, i suoi spazi. E proprio qui, forse, questa notte il tasso stava cercando di attraversare la strada, a pochi metri da bosco della Berlona, un'area rinaturalizzata che a differenza del bosco del Castagno è sostanzialmente intatto e di difficile accesso.

La presenza del mammifero è stata confermata anche nell'oasi del Roccolo, un'altra area naturale che si trova invece a ovest della città. Negli anni scorsi, i volontari dell'associazione Amici del Parco del Roccolo lo hanno anche ripreso, insieme ad altre specie locali (e non) tramite fototrappole notturne.

Il tasso è un mammifero notturno e crepuscolare, dalle abitudini piuttosto schive: non è facile avvistarlo. Afferente alla famiglia dei mustelidi, può raggiungere e superare il metro di lunghezza e i 17 chilogrammi di peso: ha un corpo robusto e zampe corte e forti con grosse unghie utili scavare, ma è inconfondibile soprattutto per le strie nere sul muso. Spesso il tasso comune, o europeo, vive in piccoli gruppi, ed è possibile che sia così anche per il tasso trevigliese trovato morto questa mattina.

 

 

 

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