Un documentario racconta "Il principe del Carnevale"
Gianluigi Merisio e i suoi costumi unici e straordinari, frutto di estro, genialità e manualità. Domani sera la "prima" al Centro civico nella ex Casa Fiori.
Un documentario, confezionato dal gruppo culturale Storie di Mozzanica, racconta "Il principe del Carnevale". Lui è Gianluigi Merisio, 55enne falegname con una grande passione per le maschere e il Carnevale. In quasi trent'anni ha ideato e realizzato decine di costumi unici, unendo estro, fantasia e manualità e ricevendo diversi premi durante i più importanti Carnevali italiani.
Domani sera, sabato alle 21, il team di Storie di Mozzanica e l'artista presentano in anteprima il documentario alle 21 al Centro civico nella ex Casa Fiori di via Europa Unita.
Mozzanica e "Il principe del Carnevale"
Estro, fantasia, genialità e manualità. Sono le doti che, negli anni, Gianluigi Merisio ha affinato realizzando originalissimi e bellissimi costumi di Carnevale che ha sfoggiato a Venezia e nelle più importanti feste italiane, ottenendo anche diversi premi. Creazioni uniche che il 55enne falegname ha ideato e realizzato utilizzando materiali di riciclo, capi d’abbigliamento o accessori usati a cui ha dato una nuova vita creando spesso maschere di Carnevale che uniscono all’originalità anche messaggi sociali, d’amicizia, di rispetto con quella magia che solo il Carnevale riesce a donare a grandi e piccini.
Grazie al gruppo culturale Storie di Mozzanica ora la passione di Merisio è diventata un documentario-intervista, intitolato "Il principe del Carnevale", che domani, sabato 4 febbraio, alle 21 al Centro civico nella ex Casa Fiori di via Europa Unita verrà presentato in anteprima.
Ghilardi: "Storie di Mozzanica valorizza genio, creatività e artigianalità"
Alla serata, al fianco di Gianluigi, ci saranno Paolo Ghilardi, Fabio Ferri - che ha curato riprese e regia - Laura Ghilardi e Veronica Pisoni, il gruppo di Storie di Mozzanica al completo che ha curato anche la digitalizzazione di 170 fotografie dei costumi del loro concittadino.
L’idea del gruppo “Storie di Mozzanica” è quella di valorizzare, oltre alla storia, all’arte e alla cultura del nostro paese, anche il genio, la creatività e l’artigianalità che troviamo nei nostri concittadini - ha spiegato Ghilardi -. Il documentario su Gianluigi lo abbiamo girato lo scorso anno, decidendo poi di montarlo e presentarlo quest’anno in prossimità del Carnevale. E’ un girato di una mezz’ora circa durante il quale l’artista racconta come è nata la sua passione per i costumi di Carnevale, come nascono le idee e come li realizza, sottolineando che non sono maschere fini a se stesse, ma attorno ci crea messaggi e performance artistiche. Una delle sue più grandi soddisfazioni, oltre ai premi vinti a Carnevali importanti come quello di Venezia e di Chivasso, ci ha raccontato, è stata la possibilità di andare nelle scuole a raccontare e condividere con gli alunni la sua grande passione per cercare di stimolare in loro l’estro e la fantasia.
Il documentario contiene anche alcuni filmati originali - realizzati da Mario Ghilardi, padre di Paolo - di un Carnevale a Mozzanica nel 1995. Il video "Il principe del Carnevale", dopo l’anteprima online in diretta di domani, sarà caricato sulla pagina Youtube di Storie di Mozzanica.
Cos'è Storie di Mozzanica
Il team di Storie di Mozzanica è composto da giovani mozzanichesi appassionati di storia, arte e cultura, in particolare legate alla loro città natale. Dal 2016 hanno aperto un blog e dei canali Facebook, Instagram e YouTube sui quali vengono pubblicati i contenuti - documentari e articoli - attraverso i quali Paolo Ghilardi e i suo collaboratori intendono divulgare notizie storiche o artistiche su Mozzanica.
Tra i lavori più importanti del team c'è documentario "Sua Altezza", che tratta delle origini, della storia, e delle usanze legate alla torre quattrocentesca al centro di piazza Locatelli a Mozzanica. Lo scorso settembre, poi, in occasione della sagra del paese il gruppo ha presentato
il documentario intitolato "Nella Risaia", che, partendo dal difficile contesto storico nazionale e locale dell’immediato secondo dopoguerra racconta della vicenda delle ragazze che, per necessità, hanno dovuto svolgere il pesante lavoro della mondina nelle risaie della Lomellina e del Piemonte. Nel documentario sono presenti le testimonianze di alcune di loro, così come inedite immagini dell’epoca.
Storie di Mozzanica, inoltre, ha affiancato l'Amministrazione comunale di Mozzanica proponendo alcune serate culturali: tra queste la presentazione del libro "Storia d'amore", scritto dall'ex sindaco Pino Fossati.