Si è aperta con un grande evento pubblico, sabato 20 settembre 2025 a Bergamo, la terza edizione degli “Stati Generali del Volontariato Bergamasco” promossa da CSV Bergamo ETS.
“Il dovere della gioia e della speranza”
Lo slogan dell’edizione 2025 “Il dovere della gioia e della speranza”. Dopo la prima edizione del 2016 e la seconda del 2021, CSV Bergamo ha scelto di riproporre l’iniziativa come occasione per discutere sulle questioni intorno a cui il volontariato oggi deve lavorare, definire piste di lavoro e perseguire così la sfida di riaccendere nei territori la scintilla della passione per il possibile. Sono previsti una ventina di appuntamenti tra il 20 settembre e il 4 dicembre, suddivisi in quattro nuclei tematici: Politica è partecipazione, Desiderio ostinato di umanità, Prossimità: costruiamo legami inediti e L’orizzonte comune dei diritti.
“Viviamo un momento storico complesso, nel quale è necessario investire nel dare forma a comunità solidali e nel sostenere la capacità dei cittadini di partecipare alla vita pubblica – spiega Oscar Bianchi, presidente di CVS Bergamo -. I dati ci dicono che il modo di fare volontariato sta cambiando ed è necessario costruire il passaggio di consegne alle nuove generazioni. Bergamo resta una terra ricca di volontariato, ma non siamo immuni dalle fatiche. Il compito che i volontari devono portare avanti è fondamentale e prezioso, sancito dalla Costituzione e necessario per far funzionare il nostro sistema sociale. Per questo lo slogan di questa terza edizione degli Stati Generali del Volontariato Bergamasco sarà “Il dovere della gioia e della speranza”. Come volontari abbiamo il compito di diffondere la fiducia verso un futuro migliore, che siamo chiamati a costruire già oggi. Con questa iniziativa vogliamo riaccendere nei nostri territori la scintilla della passione per il possibile”.
Volontari da tutta la provincia
Gli Stati Generali del Volontariato Bergamasco sono un’iniziativa che CSV Bergamo che costruisce in connessione e collaborazione con numerose organizzazioni non profit del territorio, enti del Terzo Settore e reti di secondo livello. ATS Bergamo, Collegio dei Sindaci della Provincia di Bergamo, CSVnet, CSVnet Lombardia, Comune di Bergamo, Diocesi di Bergamo, Fondazione della Comunità Bergamasca, Provincia di Bergamo, Regione Lombardia e Università degli Studi di Bergamo sono enti partner e patrocinatori dell’iniziativa. Sabato 20 settembre dalle 15.30 nei pressi di Palazzo Frizzoni a Bergamo, oltre 200 volontari e volontarie dai Comuni di tutta la provincia di Bergamo sono stati protagonisti dell’azione artistica “Dance Well – Il volontariato scende in piazza”, il progetto che promuove la danza come pratica di benessere. I partecipanti, fra la meraviglia dei passanti e dei presenti, hanno dato voce e corpo alla resilienza e all’impegno di tutto il volontariato bergamasco, portandolo simbolicamente al centro della città. I volontari sono stati accompagnati durante l’azione performativa dai rappresentanti delle amministrazioni comunali, in segno di vicinanza degli enti pubblici al mondo del volontariato. Al termine dell’esibizione, in collaborazione con l’associazione “Immaginare ORLANDO” e Comune di Bergamo, si è svolta la conferenza stampa di inaugurazione della rassegna con Oscar Bianchi, presidente di CSV Bergamo ETS e CSVnet Lombardia, Mauro Danesi, coordinatore del progetto “Dance Well” a Bergamo, Elena Carnevali, sindaca di Bergamo, Elena Lucchini, assessora alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, Massimiliano Serra, consigliere delegato all’associazionismo e al volontariato della Provincia di Bergamo, Marcella Messina, presidente del Collegio dei sindaci della provincia di Bergamo, Giuseppe Guerini, vice presidente della “Fondazione della Comunità Bergamasca”, Giuseppe Giovanelli, delegato vescovile alla Cura e alla prossimità della Diocesi di Bergamo e Elisabetta Bani, prorettrice alla Terza Missione dell’Università degli Studi di Bergamo.
Tanti appuntamenti
Gli Stati Generali del Volontariato Bergamasco 2025 proseguiranno poi con tanti appuntamenti: un dialogo online per ogni tema con ospiti Luigi Mastrodonato, Bianca Arrighini, Valerio Nicolosi, Elisabetta Soglio, Daniele Mencarelli, Michela Calculli, Vera Gheno e Luca Trapanese; un evento dedicato ai giovani con ospite la giovane divulgatrice e content creator Nogaye Ndiaye; la presentazione della ricerca sullo stato del volontariato condotta dall’Osservatorio sul volontariato con l’Università degli Studi di Bergamo; workshop aperti al territorio; una giornata dedicata all’incontro tra il mondo del profit e il non profit in collaborazione con Confindustria Bergamo; convegni e tavole rotonde e un grande evento finale conclusivo, giovedì 4 dicembre con la lectio magistralis di Andrea Colamedici e Maura Gancitano di Tlon, una tavola rotonda con le istituzioni e la premiazione del “Premio Bergamo Terra del Volontariato”. Fra i primi appuntamenti segnaliamo mercoledì 24 settembre, alle 18 in diretta live sul canale YouTube di CSV Bergamo, il dialogo fra Bianca Arrighini, CEO e co-founder di Factanza Media, e il giornalista Luigi Mastrodonato su “Politica e volontariato”. Giovedì 9 ottobre, alle 18 nell’Aula Galeotti dell’Università degli Studi di Bergamo (Bergamo, via dei Caniana 2), CSV Bergamo, Diocesi di Bergamo, “Fondazione della Comunità Bergamasca”, Provincia di Bergamo e Università degli Studi di Bergamo presenteranno invece i primi esiti di un lavoro di ricerca condotto nell’estate 2025 per analizzare le diverse forme di partecipazione presenti in bergamasca e approfondire come si stabilizzano nel tempo. Sabato 18 ottobre, dalle 14 alle 18.30 negli spazi di “Ink Club” (Bergamo, via Carducci 4/B), l’evento dedicato ai giovani, chiamati a raccontare perché oggi è ancora importante impegnarsi per cambiare le loro comunità e rendere migliori i territori in cui vivono. In programma ci sono un talk della giurista e divulgatrice Nogaye Ndiaye, quattro laboratori e una tavola rotonda.