Polizia stradale Treviglio la Regione scrive a ministro e prefetto
Polizia stradale Treviglio: Regione, sindacati, provincia, parlamentari e sindaci hanno sottoscritto un documento per scongiurare il rischio di chiusura del presidio.
Polizia stradale Treviglio
“Così come anticipato a seguito della riunione della scorsa settimana, abbiamo sottoscritto un documento per far sì che l’ipotesi di chiusura del distaccamento di Polizia stradale di Treviglio possa trovare formali smentite e possa anzi essere trasformata in un’opportunità per il territorio, che ha bisogno di potenziare la presenza di uomini e donne delle forze dell’ordine”. Ad annunciarlo è il consigliere segretario Giovanni Malanchini che - in rappresentanza di Regione Lombardia, con l’assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato e consiglieri e assessori regionali bergamaschi -, è tra i promotori e i firmatari del documento condiviso da sindaci, Provincia, parlamentari e sigle sindacali, per scongiurare il rischio di chiusura del distaccamento di Polizia stradale di Treviglio.
"No alla chiusura, serve un potenziamento"
“La lettera è indirizzata al Ministero dell’Interno, al prefetto Elisabetta Margiacchi e ai vertici della Polizia stradale, ai quali viene evidenziata la necessità di mantenimento del presidio, che è operativo da 59 anni. La chiusura – sottolinea- . Avrebbe pesanti ricadute per il territorio interessato dall’importante servizio di prevenzione, repressione e soccorso pubblico garantito dal dipartimento, che comprende 50 comuni e che è interessato dal passaggio di importanti infrastrutture tra cui la Brebemi”. “Attraverso il documento – conclude Malanchini - chiediamo non solo che venga evitata la chiusura, ma che si provveda, così come più volte richiesto, ad incrementare il numero di uomini e donne delle forze dell’ordine che operano sul territorio provinciale”.