Ospedale Treviglio, nuovo primario di Cardiologia
Bolognese, proviene dall'Asst Melegnano e Martesana. Lo scorso maggio ha impiantato il primo impianto del defibrillatore sottocutaneo "Emblem", senza toccare né il cuore né i vasi.
Dopo quello per il Pronto soccorso, è stato assegnato oggi lunedì 24 gennaio 2022 il nuovo Primariato per il reparto di Cardiologia dell'ospedale di Treviglio. Lo dirigerà il dottor Filippo Ottani, bolognese, proveniente dalla Asst di Melegnano e Martesana.
Cardiologia Treviglio, è Filippo Ottani il nuovo direttore
Il nuovo primario di Cardiologia compirà 62 anni il 5 febbraio e si è classificato primo tra gli otto candidati presentatisi. Gli altri due nella "terna" presentata alla Direzione generale al termine del concorso erano Luigi Fiocca e Mauro Rondi.
Il curriculum
Cardiologo interventista, Filippo Ottani dal 2019 guida l’équipe di Cardiologia della Asst di Melegnano e della Martesana - Ospedali di Vizzolo Predabissi e Cernusco sul Naviglio dove è salito all’onore delle cronache regionali lo scorso maggio per aver effettuato il primo impianto del defibrillatore sottocutaneo Emblem (dispositivo compatibile con la Risonanza Magnetica), device unico al mondo a venir inserito sotto la pelle senza toccare né il cuore né i vasi sanguigni.
“La commissione mi ha sottoposto una graduatoria di importanti professionisti – ha commentato il direttore generale dell'Asst Bergamo Ovest Peter Assembergs - Il dottor Ottani, che ho avuto il piacere di conoscere oggi, saprà sicuramente riportare e superare i livelli di attività pre-covid della Cardiologia dell'ospedale Treviglio-Caravaggio. Indubbiamente è stata scelta una figura matura, oltretutto già Primario in altra Asst”.
“Sono molto onorato di essere entrato a far parte di una realtà cardiologica così ben strutturata e mi auguro di essere all’altezza delle attese. Sono un emodinamista, con lunga esperienza di terapia intensiva cardiologica. Nella mia carriera ho alternato all’attività assistenziale un’ampia attività di ricerca clinica: importante lo studio sui marcatori biochimici di danno miocardico con particolare riferimento all’utilizzo della Troponina cardiaca nella diagnosi di infarto miocardico e nella stratificazione di rischio delle sindromi coronariche acute e delle varie patologie cardio-vascolari” ha commentato il nuovo primario.
Dopo gli studi classici a Bologna, si è laureato in Medicina specializzandosi poi in Cardiologia e in Medicina interna. Ha lavorato a Ravenna, Bentivoglio, Vicenza, Forlì e infine, da tre anni a questa parte, nel Milanese.