Ciserano

Moschea, si torna a parlarne in Consiglio. Senza soluzioni

La ricollocazione del Centro culturale islamico Ar-Rahma, il cui destino è ancora incerto.

Moschea, si torna a parlarne in Consiglio. Senza soluzioni
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Dopo la bagarre a Verdellino, dove la questione "moschea" ha agitato le ultime settimane di campagna elettorale, anche a Ciserano la minoranza è tornata sulla ricollocazione del centro culturale islamico Ar-Rahma, il cui destino è tuttavia ancora incerto.

La ricollocazione del centro islamico di Ciserano

Nel 2019 l’associazione culturale islamica "Ar-Rahma" aveva ricevuto l’ok per fissare la sua sede in corso Europa 53, in un capannone industriale, per un periodo di tempo limitato a due anni. Il 30 aprile la convenzione è scaduta e, da allora, i già forti dubbi del gruppo di minoranza "Insieme per Ciserano" sono andati acuendosi in diverse interpellanze, l’ultima presentata lo scorso giovedì.

"Chiediamo al sindaco o suo delegato di riferire, coerentemente agli impegni a noi comunicati, quanto concretamente sviluppato da questa Amministrazione in questi mesi - così si legge nell’interrogazione presentata da Gregorio Zucchinali, Roberto Arrigoni e Cinzia Guarneri - Chiediamo se in tempi brevi e certi si intenda far rispettare con idonei provvedimenti quanto concordato, e se questa Amministrazione sia intenzionata a far rispettare l'impegno relativo al trasferimento ad altro luogo del Centro Culturale visto che sono trascorsi i 2 anni concessi. Risulterebbe infatti che l'utilizzo del centro sia “tollerato” e come se l'accordo fosse in tacita proroga".

Il sindaco: "Abbiamo ribadito: quegli spazi sono inadeguati"

"L’Amministrazione ha mantenuto attivo il confronto costante con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, per individuare collegialmente una decisione allo scadere dell’accordo fino all’identificazione della sede definitiva - così la prima cittadina Caterina Vitali - A fine aprile si è svolta una nuova riunione alla presenza dei rappresentanti delle cinque Amministrazioni e del legale dell’associazione Ar-Rahma, in occasione della quale è stata ribadita l’inadeguatezza degli attuali spazi ubicati in corso Europa. Nei mesi successivi l’associazione si è interessata a due altre aree private, ma senza ricevere positivo riscontro. Allo stato attuale le trattative sono ancora in corso e puntuali aggiornamenti saranno forniti a tempo debito".

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