L'incredibile processione per il Señor de los Milagros a Treviglio
A Treviglio faceva tappa oggi una pluricentenaria tradizione religiosa peruviana che, come per il Miracolo della Madonna trevigliese, è legata ad un quadro.
Migliaia di cittadini sudamericani provenienti soprattutto dal Perù, e appartenenti alle comunità latinoamericane di tutta la Lombardia e non solo, hanno percorso oggi, domenica 30 ottobre, le strade di Treviglio, per un impressionante e toccante manifestazione religiosa. Si trattava della Festa del Señor de los Milagros: una processione colossale, culminata in piazza Setti, che ricorda una tradizione religiosa antica e - come per la Madonna delle Lacrime di Treviglio - strettamente legata ad un quadro.
La festa del Señor de los Milagros a Treviglio
La Festa era organizzata dalla Confraternita del Signore dei Miracoli, detta anche in spagnolo “Hermanidad”, organismo ufficialmente riconosciuto in Diocesi a Milano nel 1996. Quest'anno, la confraternita ha scelto Treviglio proprio per celebrare i 500 anni dal miracolo cittadino, in un'assolata e incredibilmente calda domenica di fine ottobre.
Dal Santuario a piazza Setti
La celebrazione è cominciata con una preghiera nel Santuario della Madonna delle Lacrime alle 11. Da lì, tutti i fedeli si sono spostati in processione verso piazza del Popolo e percorreranno la circonvallazione fino a piazza Setti per la messa. Imponente la processione, guidata da un folto gruppo di donne velate di bianco, che hanno camminato all'indietro per tutta la circonvallazione interna, aspergendo un profumato incenso per tutta la città.
Il pesantissimo catafalco con il quadro miracoloso sorretto a spalle
Dietro ad esse, lentissimamente, procedeva il quadro miracoloso, montato su un catafalco pesantissimo in legno, sorretto a spalle da una trentina di persone che portano abiti color viola, l'abito che contraddistingue i membri della Hermanidad.
Dietro, la folla dei fedeli: moltissimi sudamericani, provenienti un po' da tutto il Nord Italia, ma anche diversi trevigliesi incuriositi, e la banda musicale. Durante le soste sono state celebrare altre preghiere, mentre in piazza Insurrezione si è tenuta la benedizione dei bambini: un celebrante ha sollevato alcuni piccoli di pochi mesi di vita all'altezza del quadro, benedicendoli.
L'immagine sopravvissuta a tre disgrazie
Si tratta del quadro miracoloso raffigurante, appunto il "Señor de los Milagros", il Signore dei Miracoli. In Perù, il culto di questo quadro ha radici antiche, che risalgono ad una tragedia.
Era il 13 novembre 1655, quando un terremoto ridusse in macerie la città di Lima, capitale del Perù. Rimase in piedi soltanto un muro rustico di una stanza del quartiere di Pachacamilla, dove uno schiavo liberato nero di nome Benito, di origine angolana, aveva dipinto anni prima l'immagine del Señor de los Milagros.
Il 20 ottobre 1687 un maremoto sconvolse la capitale, distruggendo la Cappella che era stata costruita in onore della Immagine Miracolosa, ad eccezione dell'altare maggiore lasciando - nuovamente - intatto il Signore in croce. Quel giorno uscì per la prima volta in processione per le strade del quartiere di Pachacamilla una copia "a olio" del Señor de los Milagros e si stabilì che lo si sarebbe fatto ogni anno nei giorni 18 e 19 di Ottobre.
Il 28 ottobre 1746 un altro terremoto distrusse gran parte della Cappella del Monastero che era stata riedificata, rispettando, un'altra volta, soltanto l'immagine ormai definita miracolosa. Si diede così origine al terzo evento annuale della famosa "Processione" che quest'anno è arrivata a Treviglio.
"Il momento centrale di un cammino di fede"
La festa del Senor de los milagros è "il momento centrale di un cammino di fede che continua tutto l’anno, con un appuntamento di adorazione eucaristica che la Hermanidad, promuove il primo sabato di ogni mese nella chiesa di Santo Stefano a Milano" spiega don Alberto Vitali, responsabile milanese della Pastorale dei Migranti.
"Quest’anno – aggiunge il prevosto di Treviglio, monsignor Norberto Donghi – la sede scelta per la messa e la processione è Treviglio, in ragione del 500esimo anniversario del Miracolo della Madonna delle Lacrime".