La grande Riforma della Diocesi di Bergamo (più giovane e più "laica")
Una riorganizzazione importante, voluta dal vescovo Francesco Beschi. Coinvolti anche alcuni sacerdoti di Cologno, Verdellino e Zingonia. Due laici in posizioni apicali
Una profonda riforma della gerarchia della Diocesi di Bergamo, con diverse nuove nomine che coinvolgono anche sacerdoti molto giovani. È stata ufficializzata in questi giorni, dopo un lungo percorso durato diversi mesi, una corposa riorganizzazione della Curia bergamasca, voluta dal vescovo Francesco Beschi. Diversi i nuovi dirigenti della Bassa bergamasca, tra cui alcuni curati degli oratori di Verdellino, Cologno e Zingonia.
La riforma della Diocesi di Bergamo, più giovani e più laici
Le novità più vistose sono la scelta di diversi laici a capo degli uffici pastorali, e un netto rinnovo nei Vicari episcopali, i più stretti collaboratori del Vescovo. Aggiornando la riforma attuata cinque anni fa, la nuova gestione della Diocesi guidata da Beschi si articola "in quattro ambiti di cura pastorale", ciascuno coordinato da un Delegato Vescovile: Famiglia-educazione-età della vita, Vita sociale, Fragilità, Cultura.
Tutte le nuove nomine del vescovo diventeranno effettive a settembre, quando la profonda riforma di cui sono espressione avrà compimento e i sacerdoti prenderanno servizio nei rispettivi nuovi incarichi dirigenziali.
I nuovi Vicari Episcopali della Diocesi di Bergamo
I Vicari Episcopali sono i "primi collaboratori" del Vescovo. Saranno:
Don Michelangelo Finazzi: 51 anni, è Vicario Episcolale per i Laici e per la Pastorale;
Don Luigi Angelo Paris, 57 anni, oggi collaboratore pastorale di Verdellino e Zingonia: Vicario Episcopale per le Unità pastorali.
Don Michele Carrara: 50 anni, Vicario Giudiziale
Confermato il Vicario Generale, di Cologno
Ci sono anche alcune conferme, non solo rinnovi: monsignor Davide Pelucchi (classe 1955, originario di Cologno al Serio) è invece stato confermato come Vicario generale e moderatore di Curia. Confermato anche Don Giordano Rota, abate del monastero di Pontida, come Vicario episcopale per la Vita consacrata. Don Mario Eugenio Carminati, già parroco di Verdello, è stato confermato Vicario episcopale per gli Affari economici.
Delegati Vescovili: un laico si occuperà di Fragilità
I Delegati Vescovili seguono a nome del vescovo e per suo incarico un particolare settore della vita diocesana.
Don Cristiano Re: 48 anni, sarà Delegato vescovile nell'ambito della vita sociale.
È per la prima volta un laico - Giuseppe Giovannelli, presidente della Fondazione Bernareggi e dg della Fondazione Angelo Custode - il nuovo Delegato nell'ambito delle Fragilità.
Don Carlo Nava, 51, docente della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale, è delegato per il cammino sinodale.
I nuovi Direttori degli uffici pastorali
Tra i nuovi Direttori degli uffici pastorali ci sono due giovani sacerdoti che nella Bassa bergamasca hanno lavorato a lungo, negli ultimi anni, lasciando un segno importante in particolare a Cologno al Serio.
Don Gabriele Bonzi, 37 anni, attuale vicario di Osio Sotto e già vicario a Cologno al Serio, è infatti il nuovo direttore dell'Ufficio per la Pastorale dell'età evolutiva, dell'ufficio per la Pastorale delle vocazioni e dell'ufficio Tempi dello spirito.
Don Davide Rota Conti, 36 anni, attuale vicario a Cologno che ha preso il testimone proprio da don Gabriele, è invece il nuovo direttore dell'ufficio per la Pastorale della Cultura, dell'ufficio Beni culturali e dell'ufficio della pastorale delle Comunicazioni sociali.
Simone Americano, 51 anni, diacono, dirigerà l'ufficio per la Pastorale dei movimenti religiosi alternativi.
Don Giorgio Antonioli, 52, parroco di Costa di Mezzate, è il nuovo direttore dell'ufficio per la Pastorale della Famiglia.
Don Gianluca Brescianini, 50 anni, sarà il direttore dell'Ufficio Catechistico.
Don Flavio Bruletti, 54 anni, sarà il direttore dell'ufficio Primo Annuncio.
Don Luca della Giovanna, vicario di Seriate, dirigerà l'ufficio per la Pastorale dei Pellegrinaggi, Tempo libero e Turismo.
Don Luciano Manenti, 51, sarà il direttore dell'ufficio per l'insegnamento della Religione cattolica.
Don Alberto Monaci, 43, sostituito da Simone Americano nella Pastorale per i Movimenti religiosi alternativi, si occuperà della Pastorale della Salute.
Un laico alla Pastorale per il Lavoro
Un altro laico, Stefano Remuzzi, 35 anni, direttore dell'ufficio per la Pastorale sociale e il Lavoro.
Don Massimo Rizzi, sarà invece il direttore dell'ufficio per l'Ecumenismo e dell'ufficio per il Dialogo interreligioso.
Le altre conferme
Sono stati confermati anche l'Economo don Enrico Minuscoli, don Francesco Airoldi, direttore del servizio diocesano tutela minori; la dottoressa Laura Capitoni, direttore dell’ufficio legale; don Marco Milesi, delegato vescovile per il sostentamento del clero, direttore dell’ufficio assistenza clero e incaricato del servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa; la professoressa Daniela Noris, direttore dell’ufficio per la pastorale scolastica; monsignor Patrizio Rota Scalabrini al settore Apostolato Biblico; don Roberto Trussardi, direttore della Caritas Diocesana; don Giovanni Gusmini, direttore dell’ufficio per la pastorale universitaria; don Doriano Locatelli incaricato della pastorale liturgica e della promotoria Legati Pii; don Bruno Aldo Baduini, direttore dell’ufficio per gli affari economici delle parrocchie e degli altri enti ecclesiastici; don Paolo Noris, direttore dell’Istituto sacerdotale S. Alessandro.