Anche Treviglio dice addio a Benedetto XVI
La pittrice Mariella Mandelli ha deciso di rendere omaggio al Papa emerito esponendo in una vetrina di via Sangalli
Si celebrano oggi, giovedì 5 gennaio 2023, i funerali del papa emerito Benedetto XVI. Oltre centomila fedeli sono presenti in piazza San Pietro, insieme a circa 3700 sacerdoti, e a circa 430 vescovi e cardinali. Ed è il più anziano cardinale del concistoro, Giovanni Battista Re, a celebrare la messa insieme a Papa Francesco che invece pronuncerà l’omelia e i riti funebri.
Il viaggio a Roma per salutare Benedetto XVI
Ma tantissimi sono stati, nei giorni scorsi, i fedeli che hanno raggiunto la camera ardente allestita in San Pietro, anche della Bassa bergamasca. Tra loro c'erano anche due amici di Treviglio e di Inzago, Patrizia Agliardi e Stefano Giuliani. La loro, domenica sera, a poche ore dall'annuncio dalla morte, è stata una decisione-lampo.
"Siamo partiti con il primo treno che abbiamo potuto prenotare, alle 20.56 di domenica, via Verona, siamo arrivati con il notturno a Roma alle 6 e siamo poi tornati con il treno serale: 24 ore molto intense. È stato bellissimo: erano tanti anni che non tornavo a Roma e non potevo non tornare per celebrare un Papa cui ero molto affezionata - ha raccontato Agliardi - Siamo arrivati in San Pietro che c'era ancora buio e le persone in fila per entrare a rendere omaggio a Benedetto XVI erano già tante, ma fortunatamente la coda non è durata molto. Davanti a noi c'erano cinquecento fedeli circa, moltissimi seminaristi, da tutto il mondo. E poi sacerdoti e suore. È stato un momento di silenzio e di preghiera spontanea, di grande partecipazione. 'La Chiesa cresce non per proselitismo, ma per attrazione' diceva papa Ratzinger, e lunedì ho potuto vedere che è vero, alla stessa ora in cui il 31 dicembre Lui l'ha chiamato sorridendo".
Il quadro di Mandelli esposto in via Sangalli
Intanto anche una nota pittrice di Treviglio, Mariella Mandelli, ha deciso di rendere omaggio al Papa emerito esponendo in una vetrina di via Sangalli, al civico 20, un suo ritratto che realizzò una decina di anni fa, poco prima dell'abdicazione. Resterà esposto fino alla fine di gennaio.