Crack Pagazzano, finalmente parla Bianchi: "Scelte drastiche ma non c'erano alternative"
Il sindaco ha spiegato che si vuole accumulare un tesoretto per evitare sorprese in futuro
"Massima trasparenza e assoluto impegno per risolvere il problema dello squilibrio dei conti nel Bilancio di Pagazzano". Rompe finalmente il silenzio il sindaco Daniele Bianchi dopo il caso del buco di Bilancio che l’hanno spinto a decisioni drastiche come l’aumento dell’Imu e il taglio del contributo alle associazioni.
Un Bilancio senza alternative
"Premetto che non si vuole incolpare nessuno, ho trovato un problema e sto cercando di risolverlo al meglio – ha spiegato Bianchi – purtroppo molte delle decisioni prese in fase di redazione del Bilancio sono state imposte dalla norma e dalle prescrizioni della Corte dei Conti". Il sindaco ha pure precisato come a suo dire non ci sia alcuna guerra contro “Civiltà Contadina”, l'associazione che gestisce e cura il castello. L'assessore al Castello Silvana Scotti ha precisato che l'Amministrazione riconosce il loro ruolo e l’importanza. "Quando i conti torneranno in ordine, la situazione tornerà come prima" ha detto.
Leggi l'intervista completa sul Giornale di Treviglio in edicola