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Successo per il primo campo scuola alpino

Dal 21 al 24 agosto una cinquantina di ragazzi ha aderito alla proposta delle Penne Nere, un'esperienza diversa che è piaciuta

Successo per il primo campo scuola alpino

Primo campo scuola alpino a Ghisalba, un successo da ripetere. Ieri, domenica 24 agosto, cerimonia di chiusura e consegna degli attestati di partecipazione ai ragazzi.

Primo campo scuola alpino

Un successo dalle dimensioni inattese quello per il primo campo scuola alpino organizzato in paese, quasi una cinquantina infatti i bambini e i ragazzi che hanno vissuto la nuova esperienza, non solo di Ghisalba ma anche provenienti da Urgnano, Cologno, Martinengo, Mornico e Calcinate. Quattro giorni intensi, in cui si sono accampati nelle tende montate nell’area feste, con sveglia alle 7, alzabandiera e poi molteplici attività insieme, anche con gruppi esterni, come paracadutisti, soccorritori e gruppo cinofilo della Polizia di Stato, e poi un tu per tu con il Maresciallo Ordinario Giovanni Ranieri comandante della stazione di Martinengo, un’esercitazione di softair, canti intorno a un falò e persino l’incontro ravvicinato con un mulo, che molti non avevano mai visto, di cui è stata spiegata la grande importanza avuta in passato per le Penne Nere. Alle 23 però tutti in branda. Le basi dell’addestramento, tanta attività fisica e niente dispositivi elettronici, ma i ragazzi se la sono cavata benissimo.

Cerimonia di chiusura con attestato di partecipazione

Alla cerimonia di chiusura ieri, domenica 24 agosto, dopo la messa mattutina e il corteo, nel pomeriggio sul palco dell’area feste erano presenti il capogruppo Alessandro Rizzi, il sindaco Gianluigi Conti, il vicepresidente della sezione alpina di Bergamo Stefano Casetto, il consigliere e cerimoniere Nicola Greggia nonché membro della commissione campi scuola, il segretario Edoardo Maffi e il consigliere Gianmario Arrigoni.

“Una prima volta che è stata un’esperienza fantastica – ha detto Rizzi – quattro giorni veramente emozionanti… Una prima volta che è stata un successo e abbiamo già deciso che lo rifaremo anche l’anno prossimo. Grazie di cuore a tutti”.

“Quando il capogruppo Rizzi all’inizio dell’anno ha fatto questa proposta l’ho subito accolta con favore, per Ghisalba era una novità e oggi possiamo dire che è stata un’esperienza riuscita ottimamente – ha aggiunto il primo cittadino – infatti ne sono rimasti soddisfatti sia gli alpini che i ragazzi. Un sincero grazie a tutti, anche alle famiglie e a chi ha collaborato”.

A prendere la parola è stato quindi Casetto.

“Porto il saluto del presidente Giorgio Sonzogni e di tutto il Consiglio – ha esordito – sono 32 i campi scuola organizzati dai diversi gruppi, tra cui quello di Ghisalba. Un grazie va a loro, alle famiglie, alle persone che hanno permesso di vivere quest’esperienza e all’Amministrazione comunale che ha messo a disposizione l’area. E’ stato un successo, i miei complimenti, so sulla mia pelle che organizzare un campo scuola non è facile, è un’esperienza impegnativa, ma gli alpini l’hanno fatto col cuore e le cose fate col cuore sono le migliori. Quando si termina scorrono lacrime, perché lascia il segno”.

Poi si è rivolto ai ragazzi:

“Vi siete divertiti? Avete potuto constatare che si può stare quattro giorni senza cellulare, televisione e playstation, con altri ragazzi… questo è lo spirito che dovrete portarvi dentro. Noi facciamo del nostro meglio, sono sicuro che quello che avete vissuto e imparato vi rimarrà dentro e vi servirà per il resto delle vita. Passate nelle sedi degli alpini, aperte a tutti, sapranno sempre regalarvi un sorriso e se vorrete dare una mano non vi diranno mai di no: tutti aiutiamo tutti”.

Ammainata la bandiera e consegnati gli attestati di partecipazione tanto sudati, a tutti i familiari presenti è stato offerto un piacevole rinfresco, quindi i saluti e l’appuntamento all’anno prossimo.