Ancora dimissioni in Asm, la minoranza attacca l'Amministrazione: "Commissariatela"
"Noi di Uniamo Pandino non resteremo spettatori di questa gestione incapace: chiediamo il commissariamento di Asm e le dimissioni del sindaco Bonaventi".
Asm di Pandino di nuovo nella bufera. Il presidente Mascherpa e il consigliere Zilli, entrambi incaricati dalla maggioranza, hanno presentato le dimissioni. E ora la minoranza di "Uniamo Pandino" punta il dito di nuovo contro l’Amministrazione Bonaventi.
Asm, dopo le dimissioni una nuova bufera
"Si erano insediati solo tre mesi fa, consapevoli della situazione che avrebbero trovato, perché quindi hanno assunto l’incarico e l’impegno di risanare Asm per dimettersi solo 90 giorni dopo? Il consigliere Michele Cicchetti, espressione di Uniamo Pandino, non si è dimesso ma di fatto il suo ruolo decadrà", si legge nella nota diffusa dall’opposizione.
"Questa è l’ennesima dimostrazione che la maggioranza manca di lungimiranza gestionale, assenza di programmazione, monitoraggio e controllo - ha dichiarato il capogruppo di Uniamo Pandino Luigi Galimberti - Il piano di azione e di rilancio di Asm, nonostante si siano susseguite diverse figure alla guida della municipalizzata, non è mai arrivato a destinazione, nonostante sia più volte stato da noi stimolato e richiesto. Ciclicamente chi si insedia si dimette: siamo proprio sicuri che sia sempre colpa dell’Amministratore o del presidente di turno, che ricordiamo si susseguono dal 2019? Quella di Asm è una situazione di crisi conclamata da anni ma che non ha visto nessuna riunione e nessun contatto con i dipendenti da parte dell’assessore al Bilancio Francesco Vanazzi, nessun contributo concreto da parte del Comune".
Uniamo Pandino chiede le dimissioni del sindaco
"Durante la conferenza dei capigruppo tenutasi ieri sera, martedì 17, il sindaco Bonaventi ha dichiarato che ci sono solo 30mila euro in cassa e ci sono richieste di pagamento per 100mila euro ma che attraverso un nuovo strumento chiamato di composizione negoziata per insolvenza si eviterà la crisi: di fatto, però, la crisi è già aperta e conclamata, anzi è già una vera e propria emergenza. Non solo, sempre durante l’incontro dei capigruppo abbiamo appreso della scelta autoritaria dell'Amministrazione di procedere con la nomina di un Amministratore Unico nonostante la fallimentare esperienza precedente - conclude Galimberti - In campagna elettorale abbiamo più volte sollevato la questione Asm mentre la maggioranza ha sempre nascosto la polvere sotto al tappeto, dicendo che eravamo noi a fare terrorismo psicologico, invece il problema è sotto gli occhi di tutti: ci sono 30 dipendenti con le relative famiglie la cui situazione è in bilico e il cui posto di lavoro va tutelato. La piscina, inoltre, è un patrimonio della nostra comunità e noi di Uniamo Pandino non resteremo spettatori di questa gestione incapace: chiediamo il commissariamento di Asm e le dimissioni del sindaco Bonaventi".