Assegnata l'"Apina d'Oro" allo storico bibliotecario Edoardo Ferri
L'inaugurazione della mostra, in Comune, per i 50 anni della biblioteca e il conferimento della onorificenza civica hanno aperto le iniziative per festeggiare la sagra "Quarta di Ottobre"
A Casirate è tempo di festeggiamenti per la sagra e il sabato mattina, in Municipio, è cominciato con l'inaugurazione della mostra dedicata ai 50 anni della biblioteca comunale e l'assegnazione della benemerenza civica "Apina d'Oro" allo storico bibliotecario Edoardo Ferri che, per decenni, ha contribuito alla crescita del patrimonio librario del paese.
Edoardo Ferri lo storico bibliotecario insignito dell'"Apina d'Oro"
E' un weekend di festeggiamenti a Casirate per la sagra "Quarta di Ottobre" che, tra oggi e domani, domenica, ha in programma tutta una serie di eventi culturali, artistici, ludici e religiosi organizzati per l'occasione dal Comune in collaborazione con gruppi, associazioni e oratorio San Marco. Questa mattina alle 11.30 nell'atrio d'ingresso del palazzo municipale il sindaco Mario Donadoni ha accolto i primi visitatori inaugurando la mostra dedicata ai 50 anni di libri a Casirate custoditi nella sua biblioteca civica. Una mostra curata a tre mani dal primo cittadino, dallo storico bibliotecario Edoardo Ferri e dalla attuale bibliotecaria Nadia Cattaneo. All'ingresso del Municipio, su un tavolo, sono stati raccolti i libri più rari, alcune prime edizioni che la biblioteca conserva sin dalla sua apertura nel 1974. Al primo piano di Villa Blondel, poi, la mostra prosegue nel corridoio degli uffici seguendo un filone tematico, con altre edizioni particolari conservate per 50 anni, illustrando anche i cambiamenti culturali che hanno attraversato la nostra società, sino ad arrivare ai primi libri di informatica degli anni '80, ai fumetti manga giapponesi, con un pizzico di nostalgia per i volumi delle enciclopedie che in biblioteca c'erano e che non tutte le famiglie potevano permettersi. Il tour si è poi concluso nella ex sala consiliare al pian terreno per il conferimento della onorificenza civica "Apina d'Oro" che l'Amministrazione ha voluto assegnare allo storico bibliotecario Edoardo Ferri.
La storia della biblioteca nei ricordi dello storico bibliotecario
Chi se non lo storico bibliotecario Edoardo Ferri poteva raccontare, davanti al pubblico di concittadini nella ex sala consiliare, la nascita e l'evoluzione della biblioteca civica. A dare l'impulso la volontà di una insegnate, poi grazie alle donazioni di volumi la biblioteca ha mosso i suoi primi passi e aperto agli utenti, non però dove si trova oggi - sul viale Rimembranze vicina ai plessi scolastici -, bensì in un locale concesso in uso all'oratorio San Marco in attesa di trovare una più consona collocazione. La biblioteca casiratese, poi, si è spostata nell'edificio in pieno centro storico che ospitava le ex scuole e per un periodo anche nella Villa Blondel, nella sala che poi sarebbe diventata quella del Consiglio comunale (sino allo spostamento al Centro civico "I Cento Passi"). Ferri ha contribuito a rendere sempre di più la biblioteca un luogo del conoscere, grazie anche ai primi manuali di informatica - ricercati tramite l'interprestito anche da biblioteche di grosse città che ne erano sprovvisti - e grazie al fatto di aver avuto uno dei primi computer, uno "ZX Spectrum", ancora perfettamente conservato e in mostra insieme ai testi iconici della biblioteca. Suo anche uno dei primi software di catalogazione, denominato "Edo Soft".
Il sindaco Donadoni e la sua Giunta hanno deciso di portare avanti la scelta dell'ex sindaco Manuel Calvi e del suo Esecutivo che lo scorso anno hanno istituito la benemerenza civica "Apina d'Oro" - una spilla d'oro raffigurante un'ape, richiamo alle tre api che si trovano sul gonfalone del Comune - per rendere merito a chi, con operosità, si è speso per la comunità casiratese. E l'"Apina d'Oro" 2024, nell'anniversario dei 50 anni dall'apertura della biblioteca comunale non poteva che andare allo storico bibliotecario Edoardo Ferri.