La delusione di "Insieme per Arcene" dopo il voto sul Pgt: "Ravanelli tradisce gli ideali del gruppo"

La recente approvazione del Pgt di Arcene, passato solo grazie ai voti del gruppo di minoranza "CambiArcene" e l'annuncio del sindaco Roberto Ravanelli di voler valutare nuove alleanze alle prossime elezioni, ha provocato la dura reazione del gruppo di maggioranza "Insieme per Arcene": "Siamo delusi, Ravanelli tradisce gli ideali del gruppo".

La maggioranza contro Ravanelli

Non si è fatta attendere la reazione del gruppo di maggioranza arcenese che cinque anni fa ha portato alla vittoria il sindaco Roberto Ravanelli. Il Consiglio comunale di martedì, infatti, ha segnato la spaccatura probabilmente definitiva tra il primo cittadino e il gruppo che oggi critica duramente le scelte che hanno portato a divergenze ormai insanabili.

"Apprendiamo con estrema delusione la notizia di stamattina, apparsa sulle testate giornalistiche, del "cambio di casacca" del sindaco Roberto Ravanelli, il quale ha dichiarato che alle prossime elezioni comunali si candiderà con l'attuale lista di opposizione - si legge nella nota a firma del gruppo - Appare evidente, oggi, dopo il voto in Consiglio comunale e la dichiarazione di Ravanelli, che il Piano di Governo del Territorio, il più importante documento programmatico all'interno di un Comune, che segna indelebilmente il futuro dell'intero paese e dei nostri figli, sia stato redatto fin dal principio con l'accordo e il sostegno della minoranza senza considerare la ferma contrarietà della maggior parte del gruppo di 'Insieme per Arcene', grazie al quale il sindaco è stato eletto, e in particolare dei quattro consiglieri che si sono opposti all'approvazione del Pgt che di conseguenza è stato approvato grazie al voto favorevole della minoranza".

Un Pgt che dà priorità a interessi economici

"Di più, il Pgt non considera, anzi, contravviene ai principi di salvaguardia dell’aree verdi e del consumo di suolo, che sono stati i principali cavalli di battaglia di 'Insieme per Arcene', sostenuti inoltre, dai cittadini che negli ultimi trent'anni hanno scelto di affidare il nostro paese alla lista, anche e soprattutto, in nome di questi principi - prosegue il comunicato - Inoltre la scelta di approvare questo Pgt sembra dare priorità a interessi economici a breve termine che al momento nessuno conosce. Nemmeno chi ha portato avanti con fermezza la questione al momento è in grado di quantificare il rapporto tra il sacrificio di parte del territorio e gli eventuali benefici per la nostra comunità".

"Ha tradito gli ideali del gruppo"

"L'approvazione del Pgt e la scelta del sindaco di candidarsi nelle file di chi era avversario cinque anni fa, quindi, non solo tradisce gli ideali del gruppo, ma delude anche quei cittadini che il 26 maggio del 2019 si sono affidati a Ravanelli, sicuri che incarnasse una continuità di ideali, che è stata, lo dimostrano i fatti, spazzata via. Noi, al contrario, continueremo a difendere con determinazione la tutela dell’ambiente e il benessere della nostra comunità, rimanendo fedeli ai valori di partecipazione democratica e sostenibilità che ci hanno sempre guidato".

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