Finalmente libera, l'avvocato Rita Duzioni è tornata in Italia
La brutta avventura è finita ieri sera, mercoledì 8 febbraio 2024, quando alle 19 il suo aereo è atterrato all’aeroporto di Malpensa
Finalmente libera. Dall’aereo che l’ha riportata in Italia Rita Duzioni ha salutato, sicuramente senza nostalgia, il Kenya dove si trovava bloccata dal 28 dicembre scorso.
Il processo in Kenya
L’avvocato 58enne di Verdello era stata arrestata per omissione di custodia di animali dopo essere stata denunciata dalla manager del resort di Flavio Briatore, Chetrin Gelmi, morsa al polpaccio da uno dei cani della Duzioni uscito dal cortile dopo che una guardia aveva inavvertitamente lasciato il cancello aperto.
Il processo penale era finito con l’assoluzione, ma restava aperta la causa civile che ancora impediva alla 58enne di riavere il passaporto e fare rientro in Italia nonostante avesse consegnato come cauzione il libretto della sua auto, il doppio del valore della causa, stabilito in 3mila euro.
Ritornata ieri in Italia
La brutta avventura è finita ieri sera, mercoledì 8 febbraio 2024, quando alle 19 il suo aereo è atterrato all’aeroporto di Malpensa dove ad attenderla c’era il figlio Ettore. Un abbraccio arrivato oltre un mese dopo quanto previsto.
In attesa della conclusione del procedimento civile che proseguirà da remoto l’avvocato ha depositato una cauzione di 9mila euro per poter far ritorno a casa.
Somma che, almeno parzialmente, vorrà vedersi restituita dato che il giudice aveva stabilito in 3mila euro il valore massimo della causa.
Nel frattempo, in collaborazione con l’avvocato Francesca Longhi, è già stata presentata a Bergamo una denuncia per estorsione nei confronti di Gelmi, mentre in Kenya ha depositato una denuncia contro l’avvocato che l’aveva colpita in Aula.
Per lei, provata dall’esperienza, è stata una battaglia di principio per difendere tutti gli italiani che, sempre più spesso, si trovano coinvolti in processi assurdi con il solo obiettivo di estorcere denaro.