Uccisa dal cugino: lunedì i funerali di Stefania Rota

Saranno celebrati lunedì 28 agosto alle 15, nella chiesa parrocchiale di Mapello, i funerali di Stefania Rota, la 62enne trovata morta il 21 aprile nella sua abitazione al civico 28 di via XI Febbraio, sempre a Mapello. Sei mesi dopo la data presunta del decesso.

I funerali di Stefania Rota a Mapello

Per riconsegnare la salma ai parenti - cugini e zii - il sostituto procuratore Letizia Ruggeri ha atteso la relazione autoptica completa. Inizialmente si pensava che la donna fosse morta per malore, ma i dubbi del vicecomandante dei carabinieri di Ponte San Pietro sono stati decisivi nell’avviare l’indagine per omicidio.

Colpita alla testa con un batticarne

A compiere l’assassinio, ricorda PrimaBergamo.it,  è stato il cugino e vicino di casa Ivano (detto Ivan) Perico, ex agente di enne commercio delle birre con un recente ricovero in psichiatria. La chiusura delle indagini è prossima. Perico ha colpito in testa la cugina con il batticarne.

Per un capannone: rischia l'ergastolo

A scatenare la furia dell'assassino sarebbe stata una lite per il capannone in mezzo alle due case, l'ex officina del padre di Stefania, Giuseppe, che faceva il fabbro. La condanna potrebbe arrivare all’ergastolo se saranno contestati i futili o abietti motivi.

L'incendio doloso

C’è di mezzo anche l’incendio doloso – contestato a Perico - contro lo studio del geometra che curò a Stefania Rota una pratica di condono del capannone.

Il delitto fu del resto scoperto diverse settimane dopo. Perico, una volta uccisa la donna, tentò anche di sviare i sospetti di due amiche di Stefania, che erano andate a cercarla. "È al mare, ad assistere un anziano" aveva risposta lui. Ma i conoscenti della donna si rivolsero ai carabinieri.