Ponte di Canonica, dopo il senso unico alternato scatta il divieto ai mezzi pesanti
Lunedì prossimo scatta il divieto di transito ai mezzi pesanti, che potrebbe poi diventare permanente
Al via i lavori di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza del ponte sull’Adda a Canonica: senso unico alternato tra Canonica e Vaprio. Come ampiamente preannunciato dal sindaco Gianmaria Cerea, hanno preso il via lunedì scorso i lavori di manutenzione a cura della Provincia di Bergamo sul ponto che divide i due Comuni, che da anni necessitava di un intervento di consolidamento dei pendini.
Ponte di Canonica, da lunedì 17 vietato ai mezzi pesanti: permanente?
A partire da lunedì 17 aprile verrà vietato il transito a tutti i veicoli di massa superiore a 35 quintali, proprio per garantire la massima sicurezza durante lo svolgimento delle opere. Lo stop potrebbe però essere permanente, dopo la prima chiusura ai mezzi pesanti che è attualmente limitata alle strette necessità del cantiere. Al momento la scadenza del divieto è fissata al 10 luglio, salvo intoppi.
"Un periodo durante il quale sarà possibile sperimentare percorsi alternativi al traffico pesante e discutere nelle sedi opportune, con i Comuni limitrofi, la Provincia di Bergamo, la Città Metropolitana di Milano e Regione Lombardia, l’applicazione definitiva dell’accordo di programma sottoscritto nel 2002 da Canonica, Vaprio, Fara, Cassano, Trezzo e Capriate, che prevedeva appunto il divieto di transito dei mezzi pesanti sui ponti storici di Canonica e Cassano, una volta che fossero state ultimate le opere previste dall’accordo stesso" ha spiegato il sindaco di Canonica, che da quando ha annunciato l’intervento batte sulla possibilità di chiudere il ponte ai mezzi pesanti dopo la messa in sicurezza.
"Intervento necessario"
"L’intervento appena iniziato, finanziato dalla Provincia di Bergamo con oltre 600mila euro, si concentrerà sui pendini del ponte – chiarisce il primo cittadino – Il traffico pesante verrà deviato dal 17 aprile, mentre gli altri mezzi possono attraversare il ponte in senso unico alternato, e i veicoli del trasporto pubblico ci hanno garantito di aver già trovato dei percorsi alternativi. Siamo consapevoli che l’intervento causerà dei disagi al traffico e ai pendolari, ma sappiamo che è altrettanto necessario. A lavori conclusi noi vorremmo la chiusura a tutto il traffico pesante, vedremo cosa si riuscirà a concordare".