Tangenziale di Boltiere, entro l'estate del 2024 centro libero dai mezzi pesanti
Lo scorso 31 marzo la Provincia di Bergamo ha approvato il progetto esecutivo. Ora la gara e l'affidamento dei lavori che dureranno dieci mesi
Un altro passo avanti nell’iter per vedere finalmente realizzata la variante alla ex SS 525 "Del Brembo" che da decenni tiene in ostaggio il centro del paese. Lo scorso 31 marzo, infatti, la Provincia di Bergamo ha approvato il progetto esecutivo dell’opera che può contare su un finanziamento regionale da 5 milioni di euro.
Dieci mesi di cantiere
Il cantiere, che avrà una durata di dieci mesi, potrà partire non appena si concluderà la gara per assegnare i lavori che verrà indetta già nelle prossime settimane.
Dopo anni di attesa, quindi, per l’estate del 2024 i boltieresi potranno finalmente dire addio ai mezzi pesanti e alle manovre assurde. Basta incidenti e code chilometriche: il centro del paese verrà restituito ai residenti.
Il progetto della variante prevede anche la realizzazione di tre nuove rotatorie e di un raccordo stradale sulla ex Sp 184 a nord del centro abitato. In sintesi l’opera sarà costituita da due tratti di strada di nuova esecuzione della lunghezza complessiva di circa due chilometri, dall’adeguamento e riqualifica della ex Sp 184 e dalla realizzazione di due rotatorie sulla ex Sp 184 e una su via Dante Alighieri.
Unica nota negativa, per il momento, è lo stralcio dal progetto della pista ciclabile che si sarebbe dovuta realizzare a fianco alla tangenziale. Una "rinuncia" obbligata dall’aumento dei costi per i materiali. Ma resta ancora una speranza legata al ribasso d’asta.
Rotatorie e innesti con traffico urbano
Il primo tratto, che partendo dalla ex SS 525 costeggia l’abitato verso nord, è già esistente. Il tratto della nuova variante partirà dalla rotatoria sulla ex SS 525 a sud del paese e proseguirà verso nord per circa un chilometro e mezzo fino alla rotatoria che dovrà essere realizzata all’innesto con via Brembate (Sp 184). Da qui proseguirà verso est fino a una seconda rotatoria che si collegherà a nord, tramite un raccordo viario, con via Dante Alighieri, alla quale si innesterà con una terza rotatoria.
Il traffico di paese non resterà comunque isolato: il progetto prevede collegamenti in ingresso e in uscita con via don Giulio Carminati, via dei Campazzi e con la Strada Vicinale della Calzana.