Basilio Mangano candidato alla Regione: "Metterò a disposizione la mia esperienza"
Annuncio ufficiale da parte dell'assessore trevigliese in concomitanza con quello della collega di lista Stefania Baranca.
Basilio Mangano ha confermato venerdì scorso, 13 gennaio 2023, la sua intenzione di candidarsi alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023, nella ista civica "Lombardia Ideale", a supporto del governatore uscente Attilio Fontana.
Basilio Mangano
Basilio Mangano ha dato l'annuncio ufficiale nel corso di una conferenza stampa organizzata con la collega di lista Stefania Baranca. "Parto dal nostro slogano "Facciamo un passo avanti, supera l’appartenenza, vota la competenza” - ha esordito l'assessore trevigliese - Io ho una lunghissima storia politica sul territorio e appartengo da sempre alla destra sociale, e la lista Lombardia Ideale rimane nell’alveo del centrodestra. Nel 2016 abbiamo avviato a livello comunale l'esperienza della civicità con la lista che porta il mio nome, ma che rappresenta una comunità che da anni lavora sul nostro territorio. Questo ha permesso di eleggere un consigliere nel 2016 e nel 2021 e ha permesso a me di fare assessore. La lista civica, quindi, a livello territoriale ci mette in un rapporto diretto con il territorio per dare risposte immediate alle esigenze dei cittadini. E' in continuità col 2018quando mi ero candidato con questa lista ed ero arrivato primo per preferenze. Non era scattato il seggio perché la lista ne aveva preso solo uno ed era scattato a Varese".
"La mia lunga esperienza a disposizione"
Basilio Mangano ha poi sottolineato che metterà a disposizione la sua lunga esperienza politica sul territorio. "Quale contributo posso dare? Innanzitutto anni di esperienza e passione politica, maturata in tantissimi anni a Treviglio", ha sottolineato. Mangano è infatti entrato in Consiglio comunale nel 1980, ricoprendo negli anni anche i ruoli di presidente del Consiglio, assessore e presidente della commissione trasparenza. E' stato anche consigliere provinciale dal 2004 al 2009 e ha avuto incarichi nel Cda della fondazione Istituti Educativi ei Bergamo, oltre che nell'avvio della Società di trasformazione urbana Treviglio Futura. "Ho quindi accumulato una discreta competenza ed esperienza che metto a disposizione non solo della lista ma del territorio", ha puntualizzato.
L'importanza dei rapporti Comune-Regione
"E' molto importante che ci sia un rapporto tra il territorio e la Regione - ha proseguito Basilio Mangano - Nel mio ruolo di assessore ho avuto modo di poter apprezzare l'importanza dei rapporti con le istituzioni, in particolare con la Regione. Treviglio ha ottenuto molto in termini di risorse da parte della Lombardia, che ha permesso di far fare un grande salto di qualità alla città, riconosciuto da tutti. Un salto di qualità declinato nel miglioramento della qualità della vita in vari settori. Il mio contributo è quello di essere espressione di Treviglio e della Pianura, ma anche di un'area più vasta. In particolare per quanto riguarda la mobilità - ha chiarito Mangano - questo territorio è diventato un punto riferimento molto importante in questi anni con le varie infrastrutture. La Regione deve tenere conto di questa situazione e dare risposte in termini di servizi e programmazione".
L'annuncio "in coppia" con Stefania Baranca
L'annuncio della discesa in campo per le regionali è avvenuto in contemporanea con la collega di lista Stefania Baranca, per sottolineare l'importanza delle donne. Avvocato di diritto di impresa, sposata con due figlie di 22 e 17 anno, Baranca è alla prima esperienza amministrativa. "Parto anch’io dalla civicità perché penso che il senso civico imponga a ognuno di noi che quando percepisce un cattivo funzionamento dell’amministrazione debba spendersi personalmente per migliorare le cose . ha detto - Tutte le volte che vedo qualcosa che non funziona mi spendo per cercare di migliorala. I bisogni cambiano molto velocemente e quindi necessariamente anche la pubblica amministrazione è di rincorsa. Ci sono tante esigenze per le famiglie e per il ruolo della donna ancora marginale. Ci sono poi da risolvere quelle legate alla sanità. Quella lombarda è di eccellenza ma si sono allungati i tempi tra la richiesta dell'utente e la possibilità di evaderla. Uno degli obiettivi è accorciare quindi i tempi di attesa e rendere meno complicata la sanità"