Cultura

Da domenica tornano le giornate dei Castelli Aperti anche in bergamasca

Fra le novità di questa edizione autunnale spicca il nuovo servizio in pullman, realizzato grazie al contributo del bando "OgniGiorno in Lombardia".

Da domenica tornano le giornate dei Castelli Aperti anche in bergamasca
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Dal 4 settembre tornano con tante novità gli attesissimi appuntamenti con il circuito dei Castelli Aperti di Pianura da scoprire, che permettono a migliaia di visitatori di scoprire le bellezze storiche e artistiche della media pianura lombarda. Superati i due difficili anni di pandemia, già nel primo semestre 2022 la manifestazione "Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali" ha contato ben 15.600 visitatori, un ritorno agli elevati numeri pre- covid e segno di una volontà di ripresa e forte interesse per queste località ricche di storia e fascino spesso ai margini dei circuiti turistici.

Tornano le giornate dei Castelli Aperti

Come di consueto, nelle 24 località aderenti saranno organizzate visite guidate ogni prima domenica del mese, da settembre a novembre, più la festività del 1° novembre. Fra le novità di questa edizione autunnale spicca il nuovo servizio in pullman, realizzato grazie al contributo
del bando "OgniGiorno in Lombardia" promosso da Regione Lombardia: a partire dal 2 ottobre il servizio in pullman permetterà di visitare percorsi comprensivi di due o tre borghi o castelli, unitamente a un gustoso pranzo, partendo ogni volta da una città diversa e con un percorso differente, per tema e località di destinazione.

Un territorio da scoprire

Rimane sempre valida in ogni caso la formula apprezzata da anni dalle migliaia di turisti per semplicità e autonomia organizzativa: nelle giornate di apertura, ciascun visitatore può liberamente scegliere tra le numerose località proposte quali e quante realtà visitare, sulla base degli orari di apertura e della disponibilità di visite guidate in ciascuna località, sempre consultabili e aggiornati sul sito dell'associazione
Pianura da Scoprire: www.pianuradascoprire.it.

In ogni castello o borgo, oltre alle visite guidate, si potrà partecipare agli eventi che i Comuni organizzano in concomitanza delle giornate di apertura. Immersi nella pianura i turisti potranno scoprire luoghi di solito non fruibili, imponenti e suggestive dimore di grandi condottieri, luoghi di battaglie e leggende, come pure tanti piccoli borghi, custodi di un ricco passato. La ricchezza di fortificazioni e strutture difensive della media pianura lombarda non ci deve sorprendere: nel Medioevo questo territorio rappresentava un importante confine, in particolare tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia, che oggi ci ha lasciato importanti eredità in termini architettonici e storico artistici.

La segreteria organizzativa dell’associazione Pianura da scoprire è disponibile per tutte le informazioni, chiamando al numero 0363 301452 o all’indirizzo mail: info@pianuradascoprire.it. Tutte le informazioni in dettaglio saranno aggiornate sul sito: www.pianuradascoprire.it

Pandino, il castello elimina le barriere

“È un piacere e un onore continuare a far parte di questo circuito turistico perché ogni edizione dà la possibilità di accedere ad un pubblico davvero ampio che porta i turisti da tutta la Lombardia alla scoperta del nostro territorio del cremasco - ha commentato Riccardo Bosa, vicesindaco di Pandino con delega a Turismo, Commercio e Attività Produttive - Nel nostro maniero stiamo procedendo a un’opera di restauro che contribuirà a riportare il castello ai suoi spazi interni originali e lo renderà più fruibile con l’eliminazione di alcune barriere architettoniche. Le visite saranno comunque effettuabili e le nostre guide sapranno incantarvi con i racconti e la storia del Castello Visconteo e delle altre perle del nostro territorio".

Sempre più località da visitare

“Allargare sempre di più il bacino d’utenza dei visitatori che scoprono il territorio della media pianura lombarda è una mission che l’associazione si è data e che da diversi anni sta portando frutti a favore di tante realtà in tutte le quattro province di appartenenza dei nostri associati - ha sottolineato Raffaele Moriggi, presidente di Pianura da scoprire - Ogni anno aggiungere località e aggiungere nuove iniziative permette di mantenere sempre attivo e dinamico il circuito, cercando di incrociare le diverse esigenze delle differenti tipologie di turisti grazie anche alla proficua collaborazione dei comuni, delle proloco e delle realtà partecipanti".

I luoghi

Ecco le 24 località visitabili sparse nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano che apriranno le porte da domenica:

  • il borgo di san Giacomo (BS)
  • il castello di Padernello (BS)
  • palazzo Visconti a Brignano Gera d'Adda (BG)
  • i murales che adornano il centro storico di Calcio e il castello Silvestri, sempre a Calcio (BG)
  • il borgo storico di Cassano d'Adda (MI)
  • il castello di Cavernago (BG)
  • il castello di Malpaga (BG)
  • il borgo medievale di Cologno al Serio (BG)
  • il borgo storico di Covo (BG)
  • il centro storico di Crema (CR)
  • palazzo Zurla de Poli a Crema (CR)
  • il borgo storico di Martinengo (BG)
  • il borgo storico di Orzivecchi (BS)
  • il castello di Pagazzano (BG)
  • il castello di Pandino (CR)
  • il castello Barbò di Pumenengo (BG)
  • il borgo storico di Rivolta d'Adda (CR)
  • il borgo storico di Romano di Lombardia (BG)
  • il castello di Solza (BG)
  • il palazzo Botti a Torre Pallavicina (BG)
  • il Museo Storico Verticale a Treviglio (BG)
  • il castello di Trezzo sull'Adda (MI)
  • la rocca Albani di Urgnano (BG)
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