Aiuti per l'Ucraina, oltre mille euro raccolti e devoluti da "Pro Caravaggio"
Una bella iniziativa con l'oratorio di Pagazzano e i bambini del Cre ha permesso di raccogliere altri 460 euro.
Non si ferma la macchina della solidarietà caravaggina partita poco dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina e ancora oggi attiva per portare aiuti là dove ce n'è più bisogno. Sono già tre i viaggi affrontati prima fino al confine e poi dentro il territorio ucraino per portare viveri, medicinali e anche una nuova ambulanza.
Pro Caravaggio in aiuto all'Ucraina
Ora la pausa estiva ha rallentato la raccolta, ma da settembre l'attività riprenderà con tante iniziative. Proprio come quelle che in questi mesi hanno permesso di raccogliere novemila euro devoluti in favore della popolazione ucraina. Come?
Grazie ai panettoni distribuiti a offerta libera (che erano stati donati all'associazione Pro Caravaggio proprio a scopo benefico) sono stati raccolti mille euro devoluti al Convento San Antonio da Padova di Cattolica dove vengono ospitate mamme e figli provenienti dai territori sconvolti dalla guerra. Una struttura legata all'Fondazione Aiutiamoli a vivere di Terni con cui è in atto da tempo una stretta collaborazione.
Collaborazione con l'oratorio
Ma non solo. Anche i più piccoli hanno fatto la loro parte. L'associazione Pro Caravaggio, infatti, è riuscita a tessere con l'oratorio di Pagazzano, attraverso don Giuseppe e la catechista Giovanna, una collaborazione che ha portato alla realizzazione e vendita di lavoretti creati dai bambini e dai ragazzi del Cre che ha permesso di raccogliere 460 euro.
"Probabilmente verranno inviati a Padre Eugene che opera al confine tra Romania e Ucraina - spiegano da Pro Caravaggio - Ringraziamo tutti per il loro contributo".