Verso la circonvallazione a senso unico: sarà un'altra Treviglio
Il mega cantiere, iniziato con la riqualificazione di piazza Cameroni, dovrebbe concludersi nel 2027.
Un'altra Treviglio. Al termine dell'intervento rivoluzionario, immaginato dall'Amministrazione comunale e ora pronto a realizzarsi, ciò che è certo è che la città cambierà volto.
Le quattro fasi della rivoluzione viabilistica
Il tutto avverrà lentamente, ma nemmeno troppo considerando l'importanza del mega cantiere e il fatto che dovrà articolarsi senza paralizzare la città. Cantiere che - di fatto - è iniziato quest'anno con il rifacimento di piazza Cameroni che dovrebbe concludersi a settembre (ma in questo caso, a finanziare i lavori insieme al Comune è stata Habita, la società che ha bonificato l'ex Baslini prima dell'arrivo di City in Treviglio). Il primo cantiere firmato Stu arriverà nel 2025, con il rifacimento del lato interno della circonvallazione. Come detto, l'intero anello diventerà a senso unico e sarà dotato di una pista ciclopedonale protetta, che correrà al di sotto dei viali alberati per tutta la sua lunghezza di circa 1,8 chilometri). Nel 2026 è previsto invece il rifacimento del lato esterno. In questi due anni sarà riqualificata anche piazza del Popolo, che da "grande incrocio" diventerà, ha spiegato il sindaco Juri Imeri, "più vivibile e più sicura".
Si arriverà quindi nel 2027 con la messa a regime del nuovo piano della sosta e la riqualificazione totale di piazza Insurrezione, che diventerà in gran parte verde e pedonale costituendo una sorta di ampliamento verso sud del "salotto" del centro, che parte da piazza Setti, e attraverso le vie dello shopping arriva a piazza Manara, piazza XXV aprile e via Matteotti.
Chi paga?
Insieme all'urbanistica cambierà anche il sistema della sosta, che dal mese di luglio è completamente gestita da Treviglio Futura. La partecipata controllata al 100 percento dal Comune dovrà trovare un socio privato, tramite bando, che ne condivida le sorti una volta che sarà completata la progettazione definitiva dell'intervento. A finanziare i lavori (3,3 milioni per le opere urbanistiche e un milione circa per l'infrastruttura informatica che gestirà parcheggi e pagamenti) saranno infatti gli introiti dagli stessi parcheggi, che saranno incamerati direttamente dalla Stu. In cambio, la società garantirà al Comune un canone annuo "a scalare": 100mila euro per il primo anno, fino a 350mila euro all'anno dal 2027 in poi, con l'entrata a regime.
L'infrastruttura elettronica
Con il progetto urbanistico entrerà in funzione anche un complesso sistema informatico: dei sensori controlleranno lo stato di occupazione di ciascun parcheggio a strisce blu della città, comunicando con un sistema centrale. Sarà completato il cambio dei parcometri, con dei pannelli di info-mobilità, e dei varchi d'accesso integrati all'attuale Ztl. Lato utente, si potrà cercare parcheggio e pagare la sosta tramite una applicazione da cellulare.
Tariffe invariate (per ora)
Al momento, il piano economico finanziario non prevede variazioni al costo orario per la sosta: un euro in zona T1 e 1,40 in zona T2. Eventuali aumenti "potranno però essere rinegoziati in futuro" con Treviglio Futura, ha spiegato Imeri. Di certo, parcheggiare gratis o a disco orario nei pressi del centro diventerà sostanzialmente impossibile. Il numero di stalli disponibili infatti resterà sostanzialmente invariato, circa 2000. Se al momento però quelli "blu" sono 822 (625 gestiti da Stu e 197 dal Comune), già nel 2023 arriveranno ad essere 1250, completamente affidati alla Stu. Gli introiti previsti passeranno dai 430mila euro previsti nel 2022 a 850mila euro nel 2024.
La ratio della riforma, d'altra parte, è il cosiddetto "modello Grenoble": disincentivare il più possibile la sosta lunga in centro, per favorire il ricambio e agevolare le soste brevi per le commissioni e lo shopping. Per contro, all'esterno del centro saranno potenziati i cosiddetti "polmoni della sosta" gratuita (zona PalaFacchetti, zona piscina, zona Fiera) con l'implementazione in futuro di navette per collegarli con il centro.