Storico risultato per l’Estrada grazie al mezzofondista Salihi
Nella gara serale di Rovellasca il caravaggino è sceso sotto il muro dei 4 minuti nei 1500 metri.
Storico risultato per l’Estrada firmato da Otmane Salihi, primo atleta nella storia del sodalizio bassaiolo ad andare sotto il muro dei 4 minuti nei 1500 metri. Il mezzofondista dell’Atletica Estrada ha realizzato la bellissima impresa al meeting serale di Rovellasca dove ha vinto la sua serie (la seconda) fermando il cronometro sul tempo di 3’59”92. Un grandissimo exploit che toglie quasi 5 secondi al recente primato personale stabilito il 2 giugno a Chiari in 4’04”66.
Storico risultato per Salihi
Salihi, nato il 9 maggio del 2005, è al secondo anno nella categoria Allievi, di origini marocchine vive a Caravaggio e ha iniziato con l’Atletica Estrada per poi passare da questa stagione al Cus Pro Patria Milano. Sotto la visione del direttore tecnico estradaiolo Paolo Brambilla, in collaborazione col tecnico Carmine Voccia, Otmane si allena in settimana tre volte a Treviglio e due a Caravaggio e quest’anno ha conquistato la medaglia d’argento negli 800 mt ai tricolori di Milano categoria Allievi.
"E’ stato bravo Otmane che adesso stacca un po’ ed è in vacanza con la famiglia in Marocco - spiega Brambilla -. E’ un ragazzo molto serio e preciso e non solo nell’atletica ma anche a scuola. La sua dote migliore è la capacità organica: è un bel prospetto che sta crescendo molto bene, vediamo nel futuro dove può arrivare".
L’Atletica Estrada cara al presidente Pierluigi Giuliani oltre a stare con le antenne ritte per il Mondiale di Emmanuel Ihemeje è in attesa di vedere cosa riuscirà a fare Erika Saraceni al "Festival Olimpico della Gioventù Europea" di Banska Bystrica in Slovacchia da lunedì 25 a sabato 30 luglio. La saltatrice della Bracco Atletica Milano, che si allena all’Estrada, è stata convocata con altri 27 atleti del 2006 e 2007 e sarà al via della gara del salto triplo. Saraceni è stata di recente già protagonista in maglia azzurra agli Europei Under 18 di Gerusalemme dove è riuscita ad entrare in finale concludendo all’ottavo posto.
Paolo Brambilla torna sulle gare della settimana prima in Svizzera a Mendrisio e affonda la sua analisi.
"Sofia Regazzi (Cadetta di Rivolta d’Adda, ndr) è andata proprio bene e ha fatto buoni tempi sui 100 mt tenendo conto che è solo alla seconda prova su quella distanza. Lei ha caratteristiche tali che tiene sul lanciato e quindi la differenza dei 20 mt (tra gli 80 e i 100) è ininfluente, mentre per altri è una differenza molto forte. Se riusciamo ad agosto con Sofia sperimentiamo anche la doppia distanza dei 200 mt, tanto il prossimo anno passa nella categoria Allieve e dovrà affrontare anche i 200. Per quel che riguarda il trevigliese Federico Manini si sta stabilizzando con i tempi per cui va bene, deve però anche stabilizzarsi fisicamente. Adesso a fine luglio andrà a gareggiare al Sestriere e mi aspetto da lui il nuovo primato personale sui 100 mt entro la fine della stagione all’aperto".
Come sta Alessandra Iezzi che aveva dovuto saltare gli Italiani di Rieti per un problema fisico?
"Si sta allenando con continuità ed è pronta per gareggiare - conclude Brambilla -. Probabilmente scenderà in pista a Nembro a fine luglio, però prima farà un test per vedere se è tutto a posto. Ci sono in ballo i “Campionati del Mediterraneo” Under 23 il 10 e 11 settembre a Pescara, meglio non rischiare".