Siccità, la Bassa brucia
Ha dato del filo da torcere, ieri, a Costa di Mezzate, un incendio divampato in un campo secco. Sul posto cinque squadre
Tremila metri quadrati e cinque squadre dei Vigili del fuoco al lavoro. Si spengono normalmente in pochi minuti gli incendi di sterpaglie che spesso, ogni anno, divampano d'estate nella Bassa, tra sterpaglie o stoppie di mais dopo la mietitura. Ma quello scoppiato nel pomeriggio di venerdì 1 luglio 2022 a Costa di Mezzate, complice la siccità perdurante e le temperature decisamente alte, ha dato filo da torcere ai pompieri. In fumo sono finiti tremila metri quadrati di pianura, più o meno la stessa porzione di territorio devastata nei giorni scorsi nel cuore del parco dell'Oglio, a Pumenengo (VIDEO)
Incendio a Costa di Mezzate, bruciano sterpaglie per ore
Bruciano i campi di Bolgare, a causa della siccità
Le fiamme sono partite in via Landri intorno alle 18:15. In totale erano ben cinque i mezzi dei Vigili del Fuoco, da Romano di Lombardia, che hanno lavorato a lungo per controllare il fronte delle fiamme e bonificare l'area.
Siccità, Fontana chiede lo stato di emergenza nazionale
Intanto, ieri il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha chiesto a premier Mario Draghi di riconoscere lo stato di emergenza nazionale, per la siccità nella nostra Regione, che sta mettendo a repentaglio i raccolti.