Sicurezza, ad Antegnate scoppia il dibattito dopo l'accoltellamento del commerciante
La minoranza preoccupata dopo l'aggressione al commerciante chiede più pattugliamenti della Locale ad Antegnate, e di costituire una consulta.
A poche ore dalla brutale aggressione subita venerdì sera da un commerciante di Antegnate, si riaccende il dibattito sulla sicurezza in paese, sull'utilità delle telecamere di videosorveglianza e, soprattutto, sulle condizioni di lavoro della Polizia locale, stretta tra una mole di burocrazia, un organico ancora sottodimensionato e poco tempo per effettuare pattugliamenti serrati.
Antegnate in controtendenza
Se infatti, mediamente, i fenomeni di piccola delinquenza sono in tendenziale calo, ad Antegnate da alcuni anni a questa parte la sensazione di degrado e di insicurezza in alcune zone del centro è pericolosamente in crescita. "Fenomeni di delinquenza, di disturbo delle quiete pubblica e di sporcizia per le strade antegnatesi sono sotto gli occhi di tutti - denuncia il capogruppo di opposizione Simone Nava, di "Antegnate in Comune" - Come è oggettivamente evidente sia dai titoli di giornale degli ultimi anni, sia dai post sui social e, soprattutto, per chi passeggia tranquillamente per le vie antegnatesi, negli ultimi anni c’è stato un incremento esponenziale di atti criminogeni e di degrado urbano; non ultimo il grave episodio di accoltellamento al titolare dello storico negozio nella centralissima via Manara".
Il nodo delle telecamere
Secondo la minoranza, il problema è il presidio del territorio, più che la videosorveglianza. "Nonostante le centinaia di migliaia di euro spese nelle videocamere di sorveglianza sparse per il paese, l’episodio successo al commerciante di via Manara (dove sono installate tre telecamere) dimostra che, come abbiamo da sempre sostenuto, senza una centrale operativa che visioni in tempo reale le telecamere, le stesse non servono assolutamente a nulla" argomenta l'esponente dell'opposizione.
La Polizia locale
Un altro tema è l'organico e il carico di lavoro della Locale. "C’è da ammettere (e lo auspichiamo) che, dopo anni di solleciti da parte del nostro gruppo Antegnate in Comune, (forse) questo sindaco ha deciso di attuare una convenzione di Polizia Locale con i comuni di Fontanella e Barbata. Purtroppo però ad oggi, il Comune di Antegnate, ha proceduto all’assunzione di un agente di Polizia Locale part time e, prevede di assumere un ulteriore agente part time. Come da loro stessi promesso nelle varie campagne elettorali, c’è da augurarsi però che gli agenti abbiano da questi amministratori il principale incarico di pattugliare il territorio negli orari a maggior rischio di reati e non siano impegnati solo per le questioni burocratiche e per multare (giustamente) gli automobilisti indisciplinati".
Per contribuire a risolvere il problema, la minoranza propone la costituzione di una consulta di monitoraggio dei fenomeni di vandalismo e micro-delinquenza in paese. Interpellata in merito, l'Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Maria Angela Riva ha preferito non commentare.
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