Novanta indagati per la morte del 17enne Gabriele Marletta, l'autopsia disposta per giovedì
Il giovane studente è deceduto il 31 gennaio all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove era ricoverato in terapia intensiva.
La Procura di Bergamo vuole andare a fondo sulla morte di Gabriele Marletta, il 17enne di Verdello che lo scorso dicembre era stato colto da un malore durante l'ora di ginnastica a scuola e che, purtroppo, il 31 gennaio è deceduto all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove era ricoverato in terapia intensiva. Per questo, giovedì (10 febbraio), si terrà l'autopsia che dovrebbe aiutare a chiarire le cause del decesso.
Novanta indagati
Una novantina di persone tra medici e infermieri dell'ospedale di Bergamo sono stati iscritti al registro delle indagati. Si tratta di un atto dovuto, così da consentire loro di partecipare agli accertamenti e favorire le indagini in corso.
Gabriele non aveva problemi di salute noti. Suonava la tromba nel corpo musicale di Verdello, faceva sport e si era sottoposto regolarmente agli elettrocardiogrammi previsti per praticare attività sportiva. Frequentava la quarta liceo all'Einaudi di Dalmine.
Lo scorso 14 dicembre, durante l'ora di ginnastica, all'improvviso aveva perso i sensi. Era stato soccorso immediatamente dal personale della scuola prima e poi dal 118. Trasportato d’urgenza in ospedale, è stato ricoverato subito in terapia intensiva. Lì è rimasto ricoverato per settimane: la speranza di tutti era che si sarebbe lentamente ripreso. Invece purtroppo non ce l'ha fatta. Ha lasciato nel dolore il papà Giuseppe, la mamma Gloria, la sorella più piccola e i tanti amici e le persone a lui care.