Il giorno del Green Pass: dove sono i 16mila non vaccinati della Bassa
La popolazione non vaccinata nella Bassa ammonta a 16mila persone: ecco dove sono, Comune per Comune.
Oggi è il giorno del Green Pass: è obbligatorio anche nei luoghi di lavoro, sia nel settore pubblico che nel privato. Il responsabile del controllo del green pass dei dipendenti è il datore di lavoro. Ma mentre i numeri dei contagi continuano a diminuire, anche nella nostra zona, grazie alla campagna vaccinale, continuano anche le proteste contro la linea del governo sulla certificazione verde. A protestare non sono solo loro, ma ci sono anche molti "no vax", che per accedere al luogo di lavoro dovranno munirsi di tampone negativo ogni 48 ore.
Ma quanti sono? E dove abitano? I dati Comune per Comune
Sono 16mila i cittadini non ancora vaccinati nella Bassa bergamasca: circa un quinto di quelli dell'intera provincia di Bergamo, che sono più o meno 80mila. Questi i dati che emergono dal report quotidiano di Regione Lombardia, mentre si comincia a «fare sul serio» nelle Asst del territorio, con la somministrazione della terza dose «booster».
I "no vax" nostrani, va detto, comprendono ovviamente anche quanti non possono vaccinarsi per ragioni mediche. Ma anche chi, tanti, non si è ancora convinto per paura o per diffidenza nei confronti della campagna vaccinale, nonostante le evidenze sul calo della mortalità e delle ospedalizzazioni in caso di contagio e nonostante le regole sul Green Pass abbiano reso davvero grama la vita per chi non è ancora immunizzato contro il Covid-19.
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I paesi con meno vaccinati in percentuale
In termini percentuali, i Comuni in cui si rilevano le percentuali maggiori di cittadini ancora scoperti, in rapporto alla popolazione «target» sono Barbata (10,6%), Pontirolo (10,4%), Ciserano (9,8%), Boltiere (9,5%) Fara d'Adda (9,4%) e Castel Rozzone (8,8). I più virtuosi invece, in fatto di vaccinazioni, sono stati finora Cividate, Calcinate, Covo, Palosco e Pagazzano, tutti con percentuali di non copertura inferiori al 5%. Tra i centri più grossi, Treviglio si difende bene: 1793 i cittadini con zero dosi inoculate (6,9%), mentre ancora meglio fa Caravaggio (898 non vaccinati, pari al 6,5%). Peggio invece Romano: 1381 non vaccinati, l'8,1%.