La maxi coalizione di Roberto Cecchi (figlio d'arte) in campo a Pumenengo
Pumenengo, elezioni, le tre minoranze consiliari hanno deciso di unirsi in un unica lista capitanate dal figlio dell'ex sindaco Cecchi.
Elezioni a Pumenengo, le tre minoranze consiliari hanno deciso di unirsi in un unica lista capitanate dal figlio dell'ex sindaco Giuseppe Cecchi: il "figlio d'arte" Roberto Cecchi. Sfideranno il sindaco uscente, che si ricandida.
Elezioni a Pumenengo
Sono passati cinque anni da quando i cittadini di Pumenengo, dopo quindici anni di «regno» incontrastato prima di Giuseppe Cecchi e poi della sua erede Veronica Salvoni, hanno eletto sindaco quello che era ritenuto l'eterno secondo, Mauro Barelli. Pumenengo ha dato fiducia al candidato che negli ultimi dieci anni con costanza aveva portato sulle sue spalle, quasi da solo, il peso della minoranza, non mancando di criticare l'operato della Giunta. Ora a parti invertite sono proprio le tre minoranze delle liste della Nuova Pumenengo, nel 2016 guidata da Marco Schieppati, di Veronica Salvoni e Giuseppe Cecchi che unite in una grande coalizione hanno deciso di sfidare il sindaco in carico Mauro Barelli alle prossime elezioni comunali.
Pumenengo 2021
Attraverso un comunicato stampa le tre minoranze hanno presentato il progetto. “ È giunta l''ora, siamo pronti ad affrontare una nuova sfida.- recita il comunicato -La Nuova Pumenengo (Lega) ha deciso di esserci e di partecipare attivamente alla nuova "lista civica" insieme agli altri gruppi di minoranza presenti in consiglio comunale. Abbiamo la convinzione che il nostro paese possa meritare qualcosa di meglio e di diverso ed è, per queste ragioni che, dall'unione di alcune persone che fanno parte delle liste presenti in consiglio comunale, hanno dato vita a una nuova forza politica .Siamo pronti a scendere in campo alle prossime elezioni amministrative”.
Il candidato è un figlio d'arte
A capitanare la maxi coalizione sarà il candidato sindaco Roberto Cecchi. Figlio "d'arte" erede dello storico esponente della Democrazia Cristiana nella Bassa. Roberto Cecchi si presenta così, con un passato importante e forse un po’ ingombrante, ma di certo con il Dna dell’amministratore e del politico: già il solo fatto di aver unito le tre minoranze dopo la spaccatura di cinque anni fa che ha permesso Barelli di vincere le elezioni rappresenta d'altra parte un grande risultato politico.