Sematic, accordo con l'azienda per 12 mesi di cassa Covid
I sindacati hanno firmato un accordo per gestire la fase degli ammortizzatori, degli incentivi e degli esodi per i 180 lavoratori dello stabilimento.
Si è svolto questa mattina l'incontro con Regione Lombardia per discutere sulla Cassa integrazione Straordinaria della Sematic. L’azienda di Osio Sotto ha dichiarato la cessata attività circa un mese fa, dopo la decisione del gruppo Wittur di delocalizzare la produzione in Ungheria.
Sematic, accordo per la cassa integrazione
Le organizzazioni sindacali hanno firmato un accordo per gestire la fase degli ammortizzatori, degli incentivi e degli esodi per i 180 lavoratori dello stabilimento.
“La cassa – avvisa Mirco Locati, di FIM CISL Bergamo - avrà inizio il 6 aprile con durata di 12 mesi, e si valuterà la possibilità di usufruire della cassa COVID19 per tutelare maggiormente i lavoratori. Purtroppo siamo giunti alle battute finali per la realtà Sematic di Osio Sotto. Una conclusione che come sindacato riteniamo una sconfitta, in quanto genera impoverimento del tessuto territoriale e problematiche a moltissime famiglie. Ora sarà importante definire le politiche attive per aiutare tutti i dipendenti a ricollocarsi e far fronte a questa catastrofe.
Riteniamo importante che l’azienda si sia impegnata a trovare le modalità per anticipare il trattamento di cassa integrazione, permettendo ai lavoratori di avere un reddito mensile senza ritardi. Un ulteriore passo da fare sarà trovare il modo di riqualificare il sito produttivo. La FIM-conclude il sindacalista bergamasco - sarà sempre a fianco dei lavoratori cercando di aiutarli in questo momento difficile”.