Arcene

Scuola e Covid-19: ad Arcene Ats ordina di rifare i tamponi. Lovere e Sarnico, chiudono due istituti

Quelli che l'hanno già effettuato nei giorni scorsi, dopo il decimo giorno di quarantena, dovranno rifarlo.

Scuola e Covid-19:  ad Arcene Ats ordina di  rifare i tamponi. Lovere e Sarnico, chiudono due istituti
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Tutti i "contatti scolastici" delle scuole medie di Arcene - chiuse da una settimana  per Covid-19, -  dovranno sottoporsi a tampone orofaringeo, e quelli che l'hanno già effettuato nei giorni scorsi, dopo il decimo giorno di quarantena, dovranno rifarlo.
Lo ha deciso il Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria dell'Ats di Bergamo. Ieri è stata inoltrata una lettera al dirigente scolastico e al sindaco Roberto Ravanelli, contenente nuove misure di prevenzione e sorveglianza sul focolaio arcenese, nel quale si sarebbero già identificati casi di "variante inglese". Nel frattempo, il sindaco ha fatto chiudere i parchi pubblici.

 

"A seguito di un numero significativo di casi" l'Ats ha deciso l'effettuazione, dopo la fine della quarantena di 14 giorni, di un tampone molecolare nasofaringeo per tutti i contatti scolastici", tampone che si preleverà al punto tamponi della Fiera a Treviglio, tra oggi e domani, sabato 20 dicembre.

Attenzione: non bastano i dieci giorni di quarantena con tampone negativo

Continua Ats: "Si precisa che per i contatti scolastici che hanno già effettuato un tampone molecolare al decimo giorno di quarantena è necessario effettuare, dopo la fine della quarantena di 14 giorni, un ulteriore tampone molecolare nasofaringeo" nei due giorni indicati (oggi e domani).

Il tampone "tradizionale", insomma, che se negativo  decreta  la possibilità di rientrare in società dopo dieci giorni di quarantena (di cui almeno tre senza sintomi), non è  dunque considerato valido.  

Intanto, chiudono altre due scuole a Lovere e Sarnico per due settimane

Chiudono per Covid19, intanto, altre due scuole bergamasche: si tratta dell'Istituto superiore  “Serafino Riva” di Sarnico e dell’Istituto superiore “Ivan Piana” di Lovere. Ats  "considerata la situazione di emergenza sanitaria in atto" ha proposto ai sindaci dei due Comuni lacustri "la sospensione dell’attività didattica in presenza per alunni ed insegnanti, con attivazione della didattica a distanza  al 100% a far data da domani, 20 febbraio, e per due settimane".

“La decisione è stata presa in accordo e dopo un confronto con i sindaci dei due Comuni, Giorgio Bertazzoli di Sarnico e Alex Pennacchio di Lovere, i presidenti dei due ambiti di Monte Bronzone Basso Sebino, Alberto Maffi, e Alto Sebino, Patrick Rinaldi, il Presidente del distretto Bergamo Est, Gabriele Cortesi e il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale Patrizia Graziani – dichiara il direttore generale di ATS Bergamo Massimo Giupponi - E’  un provvedimento cautelativo dato l’incremento di casi verificatosi nel distretto che serve a tutelare i cittadini dei due comuni”.

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