Covid-19: i morti di Treviglio e C.Rozzone saranno ricordati uno per uno dall'Arcivescovo
Mercoledì in Santuario la messa in suffragio dei morti celebrata dall'Arcivescovo di Milano per le oltre duecento vittime di Treviglio e Castel Rozzone.
Saranno ricordati scandendone i nomi uno per uno, mercoledì, dall'arcivescovo di Milano Mario Delpini, i morti di questi mesi del Decanato di Treviglio. Una cerimonia solenne, che si celebrerà nel Santuario della Madonna delle Lacrime e non - come precedentemente indicato - in Basilica. E che assume per la chiesa trevigliese un significato ancora più importante se si pensa che si tratta della prima celebrazione eucaristica "con il popolo" cui parteciperà l'Arcivescovo.
Mercoledì 20 maggio alle 18 in Santuario
La messa sarà celebrata dopodomani, mercoledì 20 maggio, alle 18: sarà possibile partecipare in Santuario fino ad esaurimento posti, oppure dall’esterno, in piazza Santuario, che sarà preparata appositamente per la celebrazione. Oppure si potrà assistere in streaming sulla pagina Facebook del Santuario, sul sito del Santuario o sul canale 195 del digitale terrestre (Chiesa TV).
In città la prima messa dell'Arcivescovo dopo il lockdown
"Credo sia molto bella l’attenzione del nostro pastore l’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini che ha deciso di accettare questo invito e di venire a celebrare tra noi questa eucarestia, la sua prima eucarestia con il popolo dopo i mesi di lockdown e di farlo ricordando i nostri defunti, che sono più di 200 tra la città di Treviglio e il paese di Castel Rozzone.
Ricorderemo tutti questi defunti all’inizio della messa, nominalmente, leggeremo i loro nomi così da restituire una tenerezza a quelle famiglie che hanno dovuto seppellire in queste ultime settimane i loro cari senza nemmeno un funerale, ma con solo la benedizione al cimitero. È il primo gesto che la nostra Comunità Pastorale fa per ricordare questi defunti" ha commentato il parroco di Treviglio monsignor Norberto Donghi.
QUI le misure di sicurezza necessarie per partecipare alla messa.
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