"Grazie", il disegno della piccola Alba commuove i carabinieri
La bimba ha inviato poche parole, un ringraziamento e un augurio a chi ogni giorno lavora in prima linea.
E' stato un weekend di Pasqua diverso da quelli che siamo abituati a trascorrere. In casa, senza tavolate, grigliate in compagnia e gite fuori porta. Ma per qualcuno non è stato un giorno di festa come un altro. Oltre ai malati e al personale sanitario che se ne sta prendendo cura anche le Forze dell'ordine sono rimaste in prima linea. E a ringraziarli per il loro impegno ci ha pensato la piccola Alba, di Agnadello.
Gesti toccanti come la lettera inviata la scorsa settimana da Urgnano, una riflessione sul virus scritta da Anna Maria Leporati.
Un disegno per i carabinieri
Il grande sforzo profuso dai Carabinieri cremonesi e cremaschi ha regalato anche un momento di gioia, una bambina di Agnadello ha voluto ringraziare i Carabinieri regalando al personale della Stazione di Rivolta D’Adda un bellissimo disegno. Poche parole: "Grazie, buona Pasqua" ma tanto significato dietro ai colori che la piccola ha utilizzato per disegnare l'auto dei militari dell'Arma.
Operazione Pasqua Sicura
Nel weekend di Pasqua i Carabinieri del Comando Provinciale di Cremona sono stati impegnati in una fitta attività di controlli per assicurare il rispetto dei provvedimenti emanati dal Governo e dalla Regione Lombardia in tema di contenimento alla diffusione del COVID-19. Da Crema a Casalmaggiore, passando per il centro della città, tutto il territorio della Provincia è stato costantemente presidiato dai militari delle 27 Stazioni e delle 3 Compagnie Carabinieri che fanno capo al Comando Provinciale.
Nel fine settimana pasquale sono stati schierati sul campo, complessivamente, 234 equipaggi e 468 militari. I carabinieri impegnati nell’operazione “Pasqua Sicura” hanno controllato alcune migliaia di persone e verificato altrettante autodichiarazioni sottoscritte dai cittadini in transito. I soggetti trovati fuori della propria abitazione senza alcuna valida giustificazione sono stati un centinaio. Di fronte alle scuse più fantasiose, come quelle proposte da 5 giovani del casalasco trovati, durante la notte di Pasqua, ad ascoltare musica in compagnia all’interno di un garage, i militari non hanno potuto fare altro che sanzionare il mancato rispetto dei vigenti decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle ordinanze Regionali.
Nel corso dei servizi, inoltre, sono stati controllati anche 68 esercizi commerciali, risultati sostanzialmente in regola con le prescrizioni e le misure imposte per fronteggiare il diffondersi del virus tranne che per due pizzerie di Cremosano e Grontardo sottoposte a chiusura perché effettuavano vendita da asporto e non la sola consegna a domicilio.