La Bassa e il Coronavirus: ecco i provvedimenti dei Comuni
Mentre nel Trevigliese i sindaci hanno annullato le manifestazioni, quelli del Romanese hanno deciso per una linea più morbida. Ecco perché.
I dati a livello nazionale
Coronavirus, questi i dati al momento disponibili, forniti dalla Protezione civile poco fa. Gli italiani infatti sono 132: 88 in Lombardia, 24 in Veneto, 6 in Piemonte, 9 in Emilia Romagna e 2 in Lazio. In terapia sono 129: 54 negli ospedali, 26 in terapia intensiva e 22 in isolamento domiciliare.
Il Coronavirus e la Bassa
Nessun caso, per ora, in provincia di Bergamo. Tanto che diversi sindaci sulle rispettive pagine Facebook, con una nota identica e condivisa, avevano deciso stamattina di non sospendere le manifestazioni previste oggi. Si tratta dei Comuni di Romano, Cologno, Cortenuova, Cividate, Calcio, Barbata, Bariano, Spirano, Antegnate e Mozzanica. Ma quasi tutti hanno cambiato idea in queste ore.
"Noi Sindaci siamo in costante contatto con ATS per monitorare la situazione e assumere le decisioni più adeguate a gestire questa fase di difficoltà per la diffusione - in territori vicini al nostro - del Coronavirus. Oggi nel nostro comune è prevista la tradizionale sfilata di Carnevale. Si tratta di una manifestazione prettamente locale, di comunità, a differenza di incontri sportivi che prevedono spostamenti degli atleti da luoghi ben più distanti.
Per questo motivo, alla luce della situazione di stamani, non vi sono ragioni che inducano a sospendere la sfilata, così come non vi sono disposizioni sulla chiusura dei locali e degli esercizi pubblici. Tutti i cittadini sono invitati a seguire scrupolosamente le disposizioni igienico-sanitarie del decalogo già pubblicato e diffuso negli scorsi giorni. Ulteriori misure saranno valutate sempre con tempestività e con il supporto di ATS, alla luce delle evoluzioni delle prossime ore".
Attorno all'una, Regione Lombardia ha chiarito che tutte le manifestazioni pubbliche saranno sospese.