Un viaggio musicale in bianco e nero negli anni ’70 e in technicolor nei primi anni ’80 con i successi evergreen della disco music internazionale e le hit che hanno fatto la storia della musica italiana. Un omaggio alla memoria, a quell’immaginario pop in cui siamo stati immersi per anni e che torna a ondate col solo intento di regalarci una spensieratezza carica di ricordi.
“Canzonissima” in piazza a Romano
Questa la “Canzonissima” di Riki Cellini, un’intuizione mediatica forte, oltre che un singolo citazionista dei decenni più iconici di sempre. L’idea è giusta, quanto lo spettacolo che il cantante ha messo a punto e che sabato 10 settembre 2022 è in scena in Piazza Manetta a Romano di Lombardia nell’ambito degli Eventi dell’Estate 2022 organizzati dal Comune (appuntamento a ingresso libero alle 21).
Un concerto all’insegna del buon umore e alla voglia di ritrovarsi che spazia dalla teatralità dei brani in repertorio, alla coinvolgente leggerezza di un viaggio musicale divertente, divertito e mai banale.
La regia di Canzonissima racconta la nostra storia: la trama è data dalla struttura del programma televisivo di allora con gli annunci della “signorina buonasera”, la gara musicale dove il pubblico è protagonista, ospiti, lustrini e pailettes. Tutto naturalmente, dopo il Carosello.
Sul palco con Cellini una line-up consolidata, formata dai musicisti più talentuosi del territorio: Valerio Baggio (regia musicale e tastiere), Michele Gentilini (chitarra), Alberto Venturini (batteria) e da Simona Zambetti (voce).
In scaletta i brani citati nel single “Canzonissima” in streaming e digital download su tutte le piattaforme: da Raffaella Carrà a Renato Zero, dagli Earth Wind & Fire ai Village People passando dagli inediti degli ultimi album di Cellini “Niente di Nuovo” e “Rettoriano”, il disco omaggio a Donatella Rettore.
Una fotografia di un periodo felice non solo del nostro immaginario che ha ricevuto consensi autorevoli come quello del Maestro Peppe Vessicchio: “Canzonissima: il superlativo del sostantivo ‘canzone’ rappresenta in modo emblematico il sentimento che circolava in quegli anni riguardo al potere mediatico-culturale di questa forma musicale. Evocarne i contenuti farà bene perché ci riconnette a quello che siamo attraverso quello che eravamo. Un passaggio indispensabile per storicizzare quello che tutti noi proviamo a fare.”
L’impesa di Riki Cellini
Artista poliedrico e carismatico che negli anni ha consolidato la propria originalità, Riki Cellini ha costruito un percorso musicale che lo ha portato a pubblicare quattro album, quindici singoli e collaborazioni eccelse.
Ospite del concerto di Romano di Lombardia il cantautore milanese Dario Gay con due Festival di Sanremo alle spalle e collaborazioni con Enrico Ruggeri, Milva, Rita Pavone e altri colossi della musica italiana. “Inno della pettegola” l’ultima produzione in coppia con Mauro “Platinette” Coruzzi.