In migliaia alla “Cologno medievale”, la settima è l’edizione dei record
La manifestazione organizzata nel weekend del 30 e 31 agosto dalla Pro loco ha fatto registrare il pienone
Cologno al Serio ·
02/09/2025 alle 15:06
La settima edizione di “Cologno Medievale” andata in scena la scorsa settimana è stata da record, la magia di un tempo lontano che non smette mai di affascinare ha stregato migliaia di persone, che hanno preso d’assalto la magnifica rocca di Cologno al Serio, alla scoperta dell’antico feudo di Bartolomeo Colleoni nell’anno del 550esimo anniversario della sua morte, tra battaglie di armigeri, sbandieratori, falconeria, danze e antichi mestieri, mirabili spettacoli di fuoco ma anche divertenti laboratori per bambini che si sono misurati con giochi per loro sconosciuti.
“Cologno Medievale” incanta
C’era così tanta gente che sabato sera non sono bastate le vivande e gli organizzatori hanno letteralmente svaligiato i supermercati per soddisfare la richiesta anche per la domenica. Gli spettacoli e le esibizioni poi hanno letteralmente rapito il pubblico.
“Una due giorni andata ben oltre le aspettative – ha commentato soddisfatto Daniele Maspoli, responsabile della comunicazione della Pro loco – è stata l’edizione dei record, aiutata dal bel tempo ma anche da un programma ancora più ricco rispetto al passato: accampamento medievale rinnovato, con nuovi gruppi che sono entrati nella nostra manifestazione portando diversi spettacoli ed esibizioni di armigeri e cavalieri, oltre alle postazioni delle arti e dei mestieri che sono raddoppiate. Siamo inoltre riusciti a far “vivere” il borgo non solo nel Parco della Rocca ma anche il Parco della Peschiera e via Rocca, anche grazie all’associazione locale “Dentro la Storia” che ha permesso a grandi e piccini di riscoprire i giochi del passato. Non sono mancate le visite guidate alla rocca, che hanno consentito a 200 persone di conoscere più da vicino la storia del nostro borgo. Momento clou lo spettacolo col fuoco di sabato sera, ma anche quelli degli armigeri, degli sbandieratori e dei falchi hanno saputo coinvolgere il pubblico. Il ristoro poi ha sbancato, sabato sera abbiamo avuto qualche difficoltà ma domenica siamo riusciti a far fronte al grande afflusso”.