"Lo Spirito del Pianeta" raddoppia e sbarca a Casirate: lanciata la raccolta fondi per sostenere l'evento

"Lo Spirito del Pianeta" raddoppia: quest'estate il festival delle culture indigene sbarca nella Bassa e accanto al tradizionale evento in scena a Piario (dal 25 luglio al 10 agosto) lancia l'appuntamento a Casirate dal 3 al 20 luglio, al Bosco Grosso.

Lo Spirito del Pianeta

Il festival, per la cui organizzazione è partita una raccolta fondi su GoFundMe, offre musica tradizionale, spettacoli di danza, laboratori e scambi culturali, con l'obiettivo di educare il pubblico sulle usanze tribali e promuovere un senso di "fratellanza globale".

“Negli ultimi 24 anni - scrivono gli organizzatori - abbiamo contribuito a progetti indigeni locali, come l’istruzione per bambini pigmei, l’apertura di un dispensario medico e un pozzo in un villaggio Maasai, il supporto a un medico del posto, progetti locali per sostenere la condivisione della cultura azteca con i bambini, il pagamento di tutti i gruppi che partecipano al festival”.

Costi sempre più alti

Ma i costi sono lievitati per tutti e le difficoltà iniziano a farsi sentire. Se appuntamenti storici come il Filagosto Festival quest'anno daranno forfait proprio per le spese insostenibili, altri, come quello del festival indigeno non se la passano meglio e hanno bisogno di ulteriore sostegno.

“L’evento - spiegano - è gestito da volontari, ma i costi per invitare e ospitare i gruppi sono astronomici. Le entrate dipendono in gran parte dal tempo atmosferico e, purtroppo, negli ultimi anni estivi il meteo non è stato favorevole, mettendoci in difficoltà nel coprire tutti i costi”.

"Non si paga l'ingresso ma abbiamo bisogno di voi"

“Abbiamo volutamente deciso di non far pagare l'ingresso al festival perché vogliamo che più persone possibili vengano a conoscere gli incredibili popoli indigeni che abbiamo ospitato nel corso degli anni. Ma ora - continuano - abbiamo bisogno di aiuto”.

“Stiamo raccogliendo fondi per acquistare un furgone, che utilizzeremo per trasportare i gruppi al festival e per svolgere le nostre attività”, hanno concluso invitando tutti a contribuire alla raccolta fondi online.