La Festa del segugio bissa il successo dello scorso anno

La seconda edizione della "Festa del Segugio" della Sezione "Enalcaccia" di Spirano va oltre le più rosee aspettative e bissa il successo dello scorso anno.

Successo per la Festa del segugio

Organizzata durante lo scorso weekend, la tre giorni di festa ha visto la partecipazione entusiasta di decine di persone. Gli adulti hanno potuto mettersi in gioco con un piccolo torneo di softair, mentre per i più piccoli erano state allestite la zona gonfiabili e l’area pony. In tutte le generazioni presenti poi, grande stupore è stato suscitato dalla dimostrazione di falconeria messa in scena dai rapaci di Daniele Cominetti dell’associazione "Il mondo nelle ali".
Come accaduto già con la prima edizione, il ricavato di questo secondo appuntamento annuale sarà interamente devoluto in beneficenza.

"Lo scopo dell’evento è quello di raccogliere fondi da donare ad alcune associazioni del nostro territorio – ha raccontato il presidente di "Enalcaccia" Diego Bonetti – Lo scorso anno abbiamo aiutato il “Centro dei ragazzi disabili” con la donazione di alcuni arredi morbidi. Quest’anno, vista la buona affluenza registrata, siamo sicuri di poter fare ancora del bene alla nostra comunità. Pertanto, ci tengo a ringraziare in primis il sindaco Yuri Grasselli per averci concesso ancora l’utilizzo del Palaspirà, i volontari che ci hanno dato una grossa mano nella realizzazione dell’evento e tutti coloro che sono passati a trovarci e hanno contribuito al successo della manifestazione".

L'evento di Enelcaccia

Tali ringraziamenti sono stati vivamente ricambiati dal primo cittadino, che sulla propria pagina Facebook ha dedicato un post all’evento soffermandosi sulla sua ottima organizzazione da parte di "Enalcaccia". Aspetto questo, che è stato rimarcato via social anche da Giovanni Malanchini, presidente della commissione speciale "Autonomia e riordino delle autonomie locali" di Regione Lombardia.

"È stata una bellissima occasione di ritrovo per valorizzare lo straordinario mondo venatorio – ha fatto sapere Malanchini – Complimenti per la splendida organizzazione che ha coinvolto anche tanti giovani e tanti bambini, ma soprattutto grazie per le opere di solidarietà portate avanti con il ricavato di questi eventi. Questi sono i cacciatori: gente perbene che fa del bene".

E anche se non è riuscito a batterli sul campo, Malanchini è rimasto comunque soddisfatto del risultato ottenuto. "69 punti alla carabina contro i 70 del presidente Bonetti sono tanta roba", ha chiosato con ironia.