Inaugurata la "Mostra Calendario d’arte", un’opera per ogni mese del 2025

Inaugurata la "Mostra Calendario d’arte", i caravaggini che lo vorranno potranno avere un’opera d’arte a scandire ogni mese del futuro anno.

Mostra Calendario d’arte

L’evento, organizzato domenica scorsa nella sala della Confraternita del Santissimo Sacramento dall’"Associazione Culturale Il Caravaggio", in collaborazione con l'Aido, ha proposto al pubblico una selezione di 24 opere di 24 artisti diversi, che hanno partecipato alla mostra collettiva del maggio 2024.

"Purtroppo non abbiamo potuto mettere tutte le opere degli artisti associati sul calendario Aido 2025 - ha fatto sapere l’associazione - Abbiamo cercato di abbinare le opere ai mesi del calendario in base alle stagioni. La scelta è stata difficile perché abbiamo artisti bravissimi. Con questa mostra Calendario d’Arte concludiamo alla grande i festeggiamenti del 25esimo anniversario di fondazione. Vorremo ringraziare agli artisti che con la loro opere hanno dato lustro e l’anima al calendario Aido Caravaggio 2025 e alla nostra mostra d’arte".

Per gennaio opere di Marino Castoldi e Piero Roglio; per febbraio opere di Antonella Stefania Chessa e Damiano Pizzetti; per marzo opere di Claudia Melara e Gabriella Vanazzi; per aprile opere di Angelo Rondelli e Antonio Crai; per maggio opere di Alessandro Cattaneo e Valentino Brunetti; per giugno opere di Eugenia Harten e Silvia Cucchi; per luglio opere di Egilda Baruffaldi e Giorgio Versetti; per agosto opere di Alberto Merisio e Marisa Bellini; per settembre opere di Paolo Borgonovo e Patrizia Giovannelli; per ottobre opere di Grazia Castagna e Mariangela Littini; per novembre opere di Antonella Agnello e Massimo Marzagalli; per dicembre opere di Lydia Lorenzi e Vittoria Salati.

A presentare la mostra il presidente Castoldi, che ha ricordato i tempi duri della pandemia.

"Sono felice perché vedo che gli artisti sono presenti qui oggi - ha detto - nel periodo segnato dal Covid molti artisti erano demotivati ma adesso si sono ripresi. Anche la nostra associazione ha subito una rifondazione: grazie all'impegno di Lorella Facchetti, Eugenia Harten e Vito Legramandi, siamo riusciti a tenerla viva".

All’inaugurazione era presente anche il parroco monsignor Giansante Fusar Imperatore, che ha messo a disposizione lo spazio.

"Abbiamo ospitato volentieri questa mostra - ha commentato - d'arte moderna non mi intendo molto, ma quando mi piace un'opera apprezzo, e ho apprezzato la mostra".

"La collaborazione è fondamentale"

Soddisfatto anche l’assessore alla Cultura Juri Cattelani, che ha sottolineato l'importanza della sinergia tra le associazioni.

"Ho accolto con grande gioia la collaborazione dell'Aido con l''Associazione culturale Il Caravaggio', perché la metà del mio lavoro è tentare di spingere i gruppi, anche con caratteristiche diverse, a collaborare tra di loro".

Due parole sono arrivate anche dal presidente dell'Aido, Sergio Pesenti.

"Ogni anno ci rechiamo nelle scuole e chiediamo ai ragazzi di fare dei disegni che abbiano come filo conduttore la donazione degli organi - ha spiegato - poi ne scegliamo 12 o 13 da pubblicare sul nostro calendario. Così, quando l'anno scorso l''Associazione Culturale Il Caravaggio' ci ha invitato ad aderire a questa iniziativa, abbiamo accettato di buon grado perché ci si stava preparando a festeggiare il 25esimo anniversario del gruppo artistico. Ben venga la sinergia che si può creare tra le associazioni del territorio".

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