Stella di bronzo del Coni al presidente della bocciofila
Samuele Minetti ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dalle mani del delegato provinciale Lara Magoni.
Il presidente della bocciofila di Caravaggio Samuele Minetti insignito con la stella di bronzo per meriti sportivi.
Il presidente della bocciofila premiato
È orgoglioso Minetti, 73 anni, originario di Bergamo, e ne ha ben donde, non capita tutti i giorni di essere premiati dal delegato provinciale del Coni Lara Magoni. La cerimonia è avvenuta nei giorni scorsi a Bergamo, a coronamento di una brillante carriera da giocatore come da dirigente. Da giocatore ha vinto due campionati provinciali, in tutto una sessantina di gare, mentre da dirigente è passato da Bergamo a Brignano finendo poi a Caravaggio, che ospita due gironi dei campionati italiani assoluti. Non ha mai smesso di promuovere il rinverdimento della tradizione, anche di fronte alla continua chiusura di bocciofile in terra bergamasca. Una passione che lo accompagna da quando aveva solo 18 anni e che non accenna a spegnersi.
L'impegno per avvicinare giovani e disabili
"Diverse le iniziative realizzate negli anni, che hanno richiamato pubblico - ha detto Minetti - In città in particolare abbiamo coinvolto 400 ragazzi da tutta la Lombardia nel palazzetto dello sport locale. I giovani rispondono bene, il problema è che le gare impegnano tutta la giornata e diventa pesante, li perdiamo per strada, stiamo già muovendoci per modificare l’attività e dare nuova linfa a questo sport. Purtroppo 20 anni fa le società erano 150, ne sono rimaste una trentina e sono stati chiusi diversi impianti. Il mio intento è di fare promozione nelle scuole, così come fatto con i diversamente abili che frequentano il Cdd “La Gabbianella” e l'associazione “Hibiscus”".
Il riconoscimento ha regalato grande soddisfazione.
"Nella Bergamasca è stato assegnato tre o quattro volte nella Storia, quindi mi riempie di orgoglio".