Risultati e tempi da incorniciare per Estrada e Atletica Pianura Bergamasca

(nella foto Mame Moussa Ndiaye a Pavia nei 120 mt ha vinto in 12”76 e come dice l’APB)

Intensa più che mai l’attività agonistica dell’atletica leggera. L’Estrada di Treviglio e Caravaggio ha ottenuto ottimi riscontri dalle gare dei suoi atleti e di quelli che vestono altra casacca ma continuano ad allenarsi con il sodalizio del presidente Pierluigi Giuliani.

Risultati da incorniciare per l'Estrada

Le due schegge Alessandra Iezzi e Sofia Regazzi sono andate fortissimo sulla pista del Sanpolino a Brescia. Entrambe hanno gareggiato con la velocista britannica classe 1996 Daryll Neita (Assindustria Sport Padova) che vanta due bronzi olimpici e due argenti mondiali con la 4x100. Al cospetto di un’avversaria così titolata Ale-Jet e Sofia la "Gazzella di Rivolta" hanno tirato fuori prestazioni da incorniciare. Iezzi (2002) nei 300 mt ha corso in 38”85 polverizzando di quasi un secondo il primato precedente (39”77) classificandosi seconda dietro Neita (37”68). Nei 150 mt Regazzi (2007) col crono di 18”44 ha limato oltre 1” dal precedente primato (19”46 a Crema nel 2021). Anche la rivoltana è arrivata alle spalle di Neita prima in 17”14, preceduta anche da Noemi Cavalleri (Promesse, 2001) in 18”29.

Per Sofia Regazzi anche la convocazione del 7 maggio a Firenze con le azzurrine per la staffetta 4x100 dove si va all’attacco del record italiano Under 18. A Modena bella gara del velocista trevigliese Federico Manini (2001 del Cus Pro Patria) nei 100 piani ha corso in 10”68 non lontano dal personale di 10”62. Bene anche il pagazzanese Lorenzo Villa (2005, Cus Pro Patria) col tempo di 11”13 ha siglato il nuovo primato personale. L’allenatore Paolo Brambilla così ha commentato:

"Alessandra e Sofia sono partite col piede giusto: tutte e due potrebbero, tempo permettendo, gareggiare l’1 maggio a Donnas dove c’è una pista molto buona. Sono andati bene anche Manini e Villa, anche loro a Donnas cercheranno di limare i tempi sui 100 mt".

Atletica Pianura Bergamasca

Grandi risultati anche per il team di Martinengo. Il colognese Mame Moussa Ndiaye (1999) a Pavia nei 120 mt ha vinto in 12”76 e come dice l’APB: "Sarebbe record italiano, ma essendo atleta equiparato non si può considerare tale, auspichiamo che questo talentuoso e determinato atleta possa presto diventare cittadino italiano". Ai campionati regionali di staffette Cadette/i a Milano l’APB è d’oro nella 4x100 con Ndiaye, Nicolò Zanini, Thomas Romano e Francesco Camilli. A Brescia la staffetta 4x400 dell’APB si prende una bellissima medaglia d’oro con Chiara Naccarato, Gaia Bolognini, Angelica Curatolo e Rebecca Provenzi. Lo stesso quartetto (con Makissia Bamba al posto di Curatolo) è d’argento ai Regionali di staffetta all’Arena di Milano.