Pumenengo vola in Prima con due giornate di anticipo

Il Team Oratorio Pumenengo vola leggero in Prima categoria con due giornate di anticipo sulla tabella di marcia. Merito del successo interno per 2-0 sulla Pontogliese firmato Falanga ed Hamza che ha chiuso definitivamente i giochi nel girone D di Seconda. 65 punti complessivi maturati, frutto di 20 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte: questo il ruolino di marcia molto sontuoso dei bassaioli che non hanno lasciato scampo ad Eden Esine ed Oratorio Palosco, immediate inseguitrici.

Pumenengo vola in Prima

Al timone in panchina mister Mino Deprà, ex Chiari, che ha riassunto così le sue sensazioni sulla pagina ufficiale del club.

"Alla fine i sacrifici che abbiamo fatto tutti, dal magazziniere al presidente, sono stati ripagati nella maniera più bella che ci sia, perché penso che vincere un campionato ti dia tanta soddisfazione. È anche per me il primo che vinco, perché ho disputato delle finali playoff e ho perso uno spareggio, ma stavolta è stato il mio turno. Il programma iniziale della società era quello di vincere, ma in otto mesi di lavoro possono succedere tantissime cose e il mio obiettivo era quello di raggiungere il prima possibile i playoff. Poi durante la stagione ci abbiamo creduto. Da quando siamo andati in testa ho detto “ce la possiamo fare” e abbiamo fatto di tutto per portare a casa il risultato. Stare in testa al campionato per diciassette partite non è facile e non è poco".

Domani a Esine

La stagione però non è ancora finita: domani alle 15.30 anticipo sul rettangolo verde dell’Eden Esine, secondo in graduatoria.

"Sabato andiamo ad Esine non certo a fare da spettatori – ha proseguito il mister - ,anche perché all’andata fu una bella sfida e noi non andiamo a regalare niente a nessuno. L’ho detto subito ai ragazzi. Sarebbe da stupidi. Farò sicuramente i miei cambi ma chi giocherà non ha niente di meno di chi ha sempre giocato, quindi ce la giocheremo per vincere anche sabato".

Chiusura doverosa con i ringraziamenti di rito.

"Da parte mia voglio ringraziare tutti, soprattutto i miei collaboratori a partire da Chicco, dal magazziniere, dagli aiutanti Camperi e Baglioni, dal segnalinee al preparatore dei portieri, tutti quanti perché sono persone che hanno lavorato dietro le quinte ma hanno dato tutto per il Pumenengo e meritano davvero tantissimo questo premio".

Per pianificare la prossima annata c’è tempo. Adesso giusto godersi a pieno la meritata festa.