Altetica Leggera

Musumary nel peso bissa il titolo italiano indoor

Anche dall’America arrivano altri buoni risultati per Sofia Regazzi di Rivolta d’Adda e Marta Amani, entrambe allenate da Paolo Brambilla

Musumary nel peso bissa il titolo italiano indoor
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Dal primo importante appuntamento del 2025 arriva subito in titolo italiano per gli atleti che gravitano nella magica sfera dell’Atletica Estrada.

Musumary bissa il titolo italiano indoor

Ai tricolori indoor di Ancona è salito sul gradino più alto del podio Emmanuel Musumary (2003) che ha bissato il successo del 2024 nel peso. L’alfiere del Cus Pro Patria Milano che vive a Sabbioni quartiere di Crema ed è allenato dai tecnici estradaioli Andrea Cacopardo e Diego Parmesani, ha vinto la gara col miglior lancio di 16.39 metri.

Crotti infortunato

Non è andato a medaglia l’altro grande protagonista dell’Estrada, lo junior classe 2007 di Capralba Francesco Efeosa Crotti. Nel salto triplo era il favorito numero uno presentandosi con la miglior misura, ma dopo aver partecipato alla gara dei 60 mt piani arrivando in finale e migliorando il primato personale scendendo per la prima volta sotto i 7 secondi (6”99) ha avuto un problema fisico e ha rinunciato a saltare. Ci spiega tutto il suo allenatore Paolo Brambilla, direttore tecnico dell’Atletica Estrada.
"Francesco ha subito un crampo dopo i 60 mt e anche se il fisioterapista ha dato il via libera per saltare, ho preferito fermarlo. Sono tendenzialmente prudente e rischiare di bloccare la stagione adesso non era il caso, anche l’atleta era d’accordo su questa mia decisione. Quest’anno l’obiettivo principale sono gli Europei all’aperto e quindi è meglio cercare di evitare problemi quando si è magari un po’ a rischio".
Nei 60 piani un altro atleta nell’orbita Estrada si è ben comportato: Francesco Emanuele Martino (2007, junior) nelle qualificazioni ha chiuso al terzo posto della sua batteria in 6”91 (nuovo personale) e in finale si è migliorato correndo in 6”89 guadagnando un’ottima medaglia di bronzo.

Buone notizie dagli USA

Sofia Regazzi, la velocista di Rivolta d’Adda classe 2007 che studia e si allena in Florida nella Montverde Academy, ha disputato un’ottima gara al "Legends of Alachua County Meet" a Gainesville. Secondo posto nella gara dei 60 mt col il buonissimo crono di 7”62, molto vicino al personale di 7”58 (ad Ancona nel 2023).
"Sofia sta bene ed è in crescita, si allena tutti i giorni perché l’atletica è considerata alla stessa stregua della scuola nell’università che lei frequenta. Ha tutto a disposizione ed è nella condizione ideale per crescere, è molto motivata ed ha davanti una stagione importante".
Le parole sono di Paolo Brambilla, suo mentore che continua ad allenarla quando torna in Italia. L’altra più che talentuosa ragazza che è sotto le cure del direttore tecnico dell’Estrada è la saltatrice Marta Amani (2004), anche lei studia (nella prestigiosa università di Harvard) e vive in America.
"Ha saltato 6,15 mt - spiega Brambilla -, e l’aver superato ancora una volta i 6 metri è una misura interessante. Anche lei è in crescita e ha nel mirino la possibilità di andare agli Europei Under 23".
Nel fine settimana si torna ad Ancona per gli Italiani Allievi. L’Estrada ha come punte Asia Prenzato che cerca il podio nel mezzofondo (o 1500 o 3000 mt), e Camilla Barbieri che va a caccia della finale dei 60 pianti.
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