Nel giro di poche ore oggi, giovedì, la Tav Treviglio Brianza ha dapprima annunciato la separazione (consensuale) con il pivot di origini nigeriane Simon Obinna Anaekwe, e la firma del 27enne esterno Matteo Galassi che nella scorsa stagione ha militato in serie A2 con la Elachem Vigevano. Un cambio nel roster a disposizione di coach Davide Villa che prefigura una piccola “rivoluzione” tattica per la squadra cittadina, reduce da tre ko consecutivi nel campionato di Serie B Nazionale.
Dopo l’addio ad Anaekwe arriva la firma con Matteo Galassi
Fuori un pivot di ruolo, come è Simon Obinna Anaekwe – accasatosi alla UCC Assigeco Piacenza -. dentro un esterno per rinforzare il pacchetto “piccoli” della Tav Treviglio Brianza, chiamata ad uscire dal momento negativo nel campionato di serie B Nazionale, coinciso con tre sconfitte consecutive, l’ultima proprio domenica “a fil di sirena” sul parquet del PalaBanca contro l’Assigeco Piacenza. Il nuovo arrivato in casa biancoverde è il 27enne Matteo Galassi, esterno di 185 centimetri che dopo l’ultima stagione in A2 con Vigevano era “free agent” sul mercato. L’annuncio ufficiale della società è arrivato poco fa.
“Treviglio Brianza Basket comunica di aver firmato un accordo con Matteo Galassi per la stagione in corso. Matteo Galassi è un esterno con fisico possente e caratteristiche da combattente. Nato come tiratore, nel corso della maturazione agonistica si è completato sia come giocatore d’attacco, sia come atleta dedito alla fase difensiva. In tutte le formazioni nelle quali ha militato, ha sempre dimostrato elevate qualità cestistiche, notevole atletismo e tenacia. Sa inoltre assumersi le responsabilità da leader nei momenti clou del match”
La scheda del giocatore
Matteo Galassi nasce a Bologna il 4 luglio 1998, è una guardia di 185 cm per 85 kg. Cresciuto nelle giovanili della Virtus e della S.G. Fortitudo, completa la trafila nella Polisportiva Pontevecchio Bologna, dove esordisce in C Regionale (2014/2015) e disputa il biennio successivo in Serie C Gold. Nel 2017/2018 arriva la firma con Lugo, in Serie B, dove si ferma per un campionato e mezzo (9 punti di media in 48 gare), con un playout da protagonista per la salvezza dei romagnoli. A gennaio 2019 si trasferisce ad Ozzano, sempre in B, dove rimane anche nella stagione post covid, collezionando 58 presenze (9,8 di media). Nell’estate 2021 arriva la firma con Bologna Basket 2016, squadra con la quale non riesce a mantenere la categoria, nonostante il contributo con 11,7 punti. La serie cadetta resta però nelle possibilità del giocatore bolognese che, nel biennio 2022/2024, indossa la casacca della Brianza Casa Basket: 13,1 punti (48% da due) il primo anno, 13,6 di media (tirando il 35% da tre) nella seconda stagione, disputata dal team brianzolo sul parquet del PalaFacchetti. La crescita sportiva lo porta all’attenzione di Vigevano, che lo tessera nell’estate 2024 per il campionato di A2: l’esterno emiliano disputa tutte le 43 gare di campionato e playout, chiudendo con 5,6 punti in 16’ di impiego.
La piccola “rivoluzione” tattica in casa Tav Treviglio Brianza
Fuori un lungo, dentro un esterno… I conti non sembrerebbero pareggiare nel roster della Tav Treviglio Brianza. Lo fanno se si ragiona sulla piccola “rivoluzione” tattica pensata dallo staff e dalla dirigenza. Nessuna sostituzione nello spot di “5”, con il 35enne croato Aleksandar Marcius, assente domenica nel match giocato da Treviglio (perso a fil di sirena 87-86 sul parquet dell’UCC Assigeco Piacenza) per un riacutizzarsi del problema al gomito, che nel ruolo sarà affiancato dalla 26enne ala/pivot Pietro Agostini, spostando di conseguenza la 26enne guardia/ala Tommaso Rossi nello “spot” di ala/pivot. Una “rotazione” che – al netto dell’assenza di capitan Davide Reati – ha aperto lo spazio nel roster per l’aggiunta di un esterno. Galassi, appunto. Senza contare che nel reparto lunghi Treviglio ha ancora ai box il 20enne campione d’Europa con la Nazionale Under 20 Giacomo Zanetti, ala/pivot di 204 centimetri, che sta lavorando per recuperare dall’operazione al piede subita in estate dopo il grave infortunio capitatogli proprio con la canotta azzurra durante la semifinale dell’Europeo. Quando il roster della Tav Treviglio Brianza recupererà sia il capitano che il giovane lungo (nei primi mesi del 2026) ecco che andrà a regime la “rivoluzione” tattica partita con il sacrificio del pivot di origini nigeriane.