Elvas Visconti Brignano, la salvezza passa dai playout contro le milanesi del Vittuone

Chiude la stagione regolare con una buona vittoria in trasferta l’Elvas Visconti Brignano e si appresta a giocarsi le possibilità di permanenza in Serie B femminile attraverso i playout (turno unico). L’avversaria designata è la squadra milanese del Basket Vittuone che ha concluso la regular season al 12° posto (Brignano è 11ª) con 26 punti contro i 28 delle brignanesi.

Vittoria per l'Elvas

L’Elvas Visconti ha espugnato il parquet della Pro Patria Busto Arsizio col punteggio di 45-51 (bissando il successo ottenuto all’andata).

«Partita difficile e tiratissima con basse percentuali al tiro - riannoda così il film della partita Stefano Fassina, coach delle bassaiole -. C’è stato molto equilibrio e la decisione è arrivata nell’ultimo quarto. Abbiamo dimostrato una buona tenuta mentale, ci sono molte cose da rivedere, ma l’importante era vincere e abbiamo centrato l’obiettivo. Di buono c’è anche il ritorno in campo di Ziccardi dopo circa tre mesi, anche lei ha portato il suo mattoncino utile alla vittoria».

Nelle fila del Brignano è tornata alle sue medie più naturali Patrizia De Gianni che ha scritto 16 a referto, seguita in doppia cifra da Vincenzi con 10. Ora tutta l’attenzione si sposta al turno unico dei playout contro il Basket Vittuone: si gioca al meglio delle due partite con l’eventuale bella a Brignano in quanto le gialloblu in classifica sono arrivate prima delle milanesi. Nelle due sfide in campionato vittoria della Elvas Visconti all’andata (51-46) e del Vittuone in casa nel ritorno (43-37). La prima partita si giocherà domenica 12 maggio alle 20.45 al PalaFontanine di Brignano, il ritorno sabato 18 maggio a Vittuone e l’eventuale bella sabato 25 maggio a Brignano.

«Ci conosciamo visto che in stagione ci siamo già affrontati due volte - spiega coach Fassina -, Vittuone è squadra giovane, di qualità, molto ben allenata. Ha nel playmaker Giulia Rossi (quasi 16 punti di media a partita, ndr) il suo faro. Ma ci sono altre giocatrici di livello come Monforti-Ferrario, Cerri e altre in grado di crearci problemi. Sarà una battaglia questo è certo, una sfida molto aperta secondo me. Dovremo cercare di far valere la superiorità che abbiamo in esperienza e centimetri. I playout si sa che fanno storia a sé, ci vuole molta “testa” per emergere, ma presumo farà caldo e quindi serve ancora di più una buona condizione fisica. Per fortuna col rientro di Ziccardi ho allungato le rotazioni e avendo a disposizione tutte le giocatrici, sicuramente mi tornerà molto utile in questi spareggi dove non ci sono altre possibilità: bisogna vincere!».

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