Sport - Basket Serie C femminile

Cappuccinese: coach Manzoni ha detto addio

Venticinque anni di carriera da coach, tanta passione per il suo lavoro e profondo impegno

Cappuccinese: coach Manzoni ha detto addio
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Si è concluso con una sconfitta il campionato di Serie C femminile della Polisportiva Cappuccinese che ha perso 58-55 sul campo dell’Eureka Monza. Un risultato indolore per le romanesi che, consapevoli di aver raggiunto il sesto posto in classifica, hanno messo in secondo piano l’aggressività in campo che le ha accompagnate in tutto il campionato.

"Che la partita fosse senza senso lo sapevamo già - spiega coach Giovanni Manzoni (nella foto) -, perché con la nostra vittoria e la sconfitta di Brescia avevamo blindato il sesto posto".

Coach Manzoni ha detto addio

Anche nell’ultima partita il coach non ha potuto contare sull’intera rosa a disposizione: 7 le giocatrici presenti, con Cecchinelli che a causa un infortunio alla mano non ha potuto fornire il suo contributo nei momenti finali del match. I tabellini del confronto dimostrano bene l’andamento moderato della partita (12-8, 17-18, 7-13, 22-19) in cui Valentina Pizzi è riuscita a spiccare mettendo a referto ben 26 punti.
Con questo match si archivia un anno ricco di forti emozioni e di grandi aspettative, ma la partita ha avuto un valore aggiunto per la Cappuccinese: ha segnato l’addio di coach Manzoni che lascia per motivi personali e ha colto l’occasione per ringraziare con affetto l’intero sodalizio rossoblù.

"Questa partita chiude di fatto anche la mia permanenza sulla panchina di questa meravigliosa società - dichiara commosso -, voglio ringraziare tutti, il presidente Paolo, Mario, Teresa ma soprattutto Aldo Lamera che mi ha accompagnato in questo anno con tantissima serietà, impegno e affetto".

"Un gruppo fantastico e fortissimo"

Venticinque anni di carriera da coach, tanta passione per il suo lavoro e profondo impegno: sono queste le parole chiave che descrivono al meglio la figura di Manzoni. Di certo la Cappuccinese non dimenticherà facilmente il coach che ha allenato la squadra per tre stagioni. Entrato sul parquet del Palacavalli di Romano col suo mantra “il lavoro paga sempre” ha fatto da volano per la squadra rossoblù regalando risultati inizialmente impensabili.

"Partiti con obiettivo salvezza, e con 3 sconfitte di fila era facile pensare ad un anno disastroso, ma con il lavoro in palestra e tanto impegno ci siamo stabiliti nelle prime posizioni della classifica chiudendo con un 6° posto inimmaginabile".

Un pensiero ancor più speciale è rivolto alle sue giocatrici... "Non finirò mai di ringraziare le mie ragazze che hanno seguito, ed eseguito, tutte le mie richieste di gioco. È un gruppo fantastico e fortissimo".

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