Agli Italiani Promesse doppio argento per la trevigliese Iezzi e il cremasco Musumary
Bene i bassaioli, impegnati nel fine settimana, in Campania, ad Agropoli, ai Campionati Italiani Individuali Promesse
Atletica Estrada con i suoi atleti forgiati negli anni nel settore giovanile, e che ancora si allenano a Treviglio/Caravaggio, e Atletica Pianura Bergamasca di Martinengo, impegnati nel fine settimana in Campania, ad Agropoli, ai Campionati Italiani Individuali Promesse. Per i bassaioli sono arrivati ottimi risultati con diverse medaglie.
Argento per Ale-Jet
Alessandra Iezzi (2002) ha conquistato la medaglia d’argento nei 200 mt correndo in 24”04, titolo conquistato da Laura Elena Rami del Cus Bologna in 23”94. Il rammarico per la ventunenne velocista di Treviglio esiste ed è lecito per via della preparazione non completata per un piccolo problema fisico. Ale-Jet ha disputato anche la staffetta 4x400 con la Bracco Atletica ed è stata la seconda medaglia d’argento conquistata. Come ultima frazionista la Iezzi ha fatto spalla a spalla con l’amica bresciana Alexandra Almici e l’ha spuntata per il secondo posto.
"Non sono soddisfatta per il crono nella gara individuale - commenta Alessandra - l’obiettivo era fare il minimo per gli Europei che è di 23”90 ed era alla mia portata. Peccato perché non mi sono potuta allenare come dovevo e questo è venuto fuori in gara: ho corso bene la prima parte, poi nel finale mi è mancato qualcosa... In staffetta essendo l’ultima gara non hai niente da perdere, eravamo tutte stanche, ma correre per la squadra ti dà sempre la carica. Adesso spero di riuscire ad allenarmi bene senza problemi e punto a migliorare il mio primato personale".
Argento per Musumary
Un’altra medaglia d’argento per la Bassa è arrivata dal ventenne gigante cremasco Emmanuel Musumary (2003) sempre allenato da Andrea Cacopardo. Nel getto del peso l’atleta in forza al Cus Pro Patria Milano con 16,36 mt si è piazzato al secondo posto alle spalle di Riccardo Ferrara (Carabinieri) che si è preso il titolo italiano con 18,28 mt. Ad Agropoli si è ben disimpegnato il velocista di Treviglio Federico Manini (2001) del Cus Pro Patria Milano. Pur lavorando e quindi dedicando meno tempo all’atletica il trevigliese è apparso in ottima condizione. Dopo la qualificazione con l’ottavo tempo (10”55) Manini ha disputato una buonissima finale con una grande partenza e 5° posto col crono di 10”42, nuovo personale ventoso. Federico ha gareggiato anche nei 200 mt dove si è piazzato al 13° posto in 21”72.
I risultati di Apb Martinengo
Ad Agropoli l’APB di Martinengo aveva in gara due atleti. Rebecca Provenzi, urgnanese classe 2001, è entrata nella finale dei 100 hs (col secondo posto in batteria in 13”95) dove si è classificata in 6ª posizione col crono di 13”93 sgretolando il muro dei 14 secondi migliorando due volte il primato personale di 14” stabilito a Mondovì a inizio giugno. Atletica Pianura Bergamasca in lizza anche nella staffetta 4x100 femminile dove ha occupato il 9° posto in 49”87 col quartetto composto da Giulia Sarti, Chiara Naccarato, Rebecca Provenzi e Angelica Curatolo. Francesco Camilli (2001) è andato ad un nulla dall’entrare in finale nei 400 ostacoli corsi in 54”40, avendo fatto registrare il 9° tempo (i primi 8 in finale).
Da Castano Primo nel Milanese arriva la bella notizia del nuovo primato personale di Lorenzo Villa (2005, Juniores) nei 100 mt. Il velocista di Pagazzano, allenato in Estrada, per la prima volta è sceso sotto gli 11” correndo in 10”97.
Il bilancio di Paolo Brambilla
Con il direttore tecnico dell’Atletica Estrada, Paolo Brambilla, facciamo il solito bilancio.
"Alessandra ha avuto un problema all’anca nei 15 giorni precedenti gli Italiani e quindi non abbiamo finalizzato come volevamo fare tutto il lavoro. Detto questo la sua prestazione individuale e anche in staffetta è stata positiva. Manini corre bene per 80 metri e poi si spegne, deve lavorare di più sul lanciato. Tenendo conto che lavora il bilancio è sicuramente positivo, così come lo è per Musumary nel peso con tutte misure oltre i 16 metri. Da venerdì a domenica siamo a Caorle per gli Italiani Allievi/e dove ci presentiamo con una squadra “esagerata”: 9 femmine e 7 maschi. Possono salire sul podio Crotti nel salto triplo, Regazzi nei 200 mt ma anche lei ha perso una ventina di giorni per finalizzare il lavoro a causa di un problema sotto il ginocchio, ora sta meglio ma è da vedere cosa succede in gara. Le staffette possono ambire al podio, così come possono farcela l’ucraina di Caravaggio Mariia Anishchenko nella Marcia e Sofia Frigerio nel giavellotto. Possono fare bene anche Stefano Monticelli nell’alto e Alba Chiara di Brignano nel salto con l’asta".
Agli Italiani di Caorle in gara anche l’APB con Cristina Resmini nella marcia dove si presenta con l’11° tempo.