Acos Treviglio, dopo un solo anno di "purgatorio" torna in Promozione

Finalmente lo spumante è stato stappato. L’Acos Treviglio domenica, battendo la Rivoltana per 4-0, ha trionfato nel campionato di Prima categoria, girone D, conquistando così anche il ritorno in Promozione con tripletta di Seye e rete di Coly.

Acos Treviglio torna in Promozione

Stagione da sogno per i gialloneri, basta dare un’occhiata ai numeri: 62 punti complessivi, con 19 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte in 29 gare. +6 sul Team Oratorio Pumenengo, secondo, che ha provato fino all’ultimo a ricucire lo strappo.
Alla guida della squadra, mister Matteo Ortori si è rivelato una scommessa vinta dalla dirigenza. Inevitabile la sua gioia al termine di questa super cavalcata.

"Eravamo partiti con l’idea di far bene ma c’erano diverse incognite, in primis io che avevo sempre allenato nel settore giovanile, e poi tanti giocatori che venivano da un campionato non troppo felice. E’ una grandissima emozione. Il segreto? Abbiamo lavorato dall’inizio, partita dopo partita abbiamo iniziato a crederci e ci siamo meritati ampiamente questo successo. Allenare una prima squadra è sicuramente diverso rispetto al settore giovanile, ma posso dire di essere stato aiutato da un gruppo di ragazzi fantastici, da una società che non mi ha fatto mancare niente e da un direttore sportivo che si è sempre reso disponibile. E non posso dimenticare il mio staff, sono amici e questo sicuramente ha facilitato il raggiungimento del traguardo. Tanti giocatori avevano voglia di rilanciarsi, hanno sempre dimostrato di poter fare questa categoria. Treviglio e l’Acos meritavano di tornare in Promozione, per fortuna è stato così. Sulla carta c’erano squadre più accreditate ad inizio stagione, ma siamo riusciti a ribaltare tutti i pronostici".

Mister giovane, ma preparato

Gioia anche nelle parole del direttore sportivo Alessandro Bigatti, che ha assunto questo ruolo in estate.

"Abbiamo iniziato a marzo dello scorso anno a preparare la nuova stagione. Abbiamo rivoluzionato tutto, il presidente ci ha dato carta bianca e questo è il regalo che facciamo a tutta l’Acos. Un pensiero sul mister? Giovane, sì, ma vincente e preparato. Eravamo sicuri della scelta fatta, è un uomo Acos che è sempre riuscito a tirare fuori il meglio da tutti. Prossima stagione? Ora due settimane di riposo assoluto, poi si faranno le valutazioni".

"Grazie a tutto il gruppo"

Chiusura affidata al presidente Stefano Viganò.

"Una promozione voluta fin dalla prima giornata, ottenuta sul campo senza alcun tipo di agevolazione. Abbiamo avuto il coraggio di portare un mister alla prima esperienza: si è comportato benissimo, creando un grande gruppo. Se siamo riusciti a fare questo è grazie anche ai nostri sponsor. Qualche volta ci è mancata la concentrazione, però i ragazzi sono sempre riusciti a riprendersi, e questo è un segnale di grande squadra. E non è facile retrocedere e risalire subito l’anno dopo: devo ringraziare il mister, i ragazzi e tutto il gruppo".

Domenica alle 15.30 i trevigliesi saranno impegnati per l’ultima giornata del torneo sul campo del Team Oratorio Pumenengo: l’ultima fatica di un’avventura fantastica da ricordare a lungo.

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