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Treviglio
Prima campanella per gli studenti della Scuola per lavorare nell'Agroalimentare
Gli studenti di prima e seconda dell'istituto di Castel Cerreto sui banchi con un giorno di anticipo.
Per i ragazzi della Scuola per lavorare nell’Agroalimentare è suonata (in anticipo di un giorno) la prima campanella dell’anno scolastico 2023 - 2024: un anno che si preannuncia intenso di sfide e con già qualche novità all’attivo.
Prima campanella
Nella mattinata di oggi, lunedì 11 settembre 2023, nel grande atrio che contraddistingue la scuola di Castel Cerreto, si sono radunate le classi prime e seconde per l’inizio delle lezioni. Da una parte i ragazzi di seconda hanno avuto modo di ritrovarsi dopo il periodo di pausa estivo, dall’altra i nuovi alunni hanno avuto modo di conoscersi per la prima volta e incontrare docenti e staff dell’istituto. E i ragazzi di terza e quarta? Per loro l’apertura dell’annata scolastica è coincisa con l’avvio del periodo di stage formativo previsto dal loro piano di studi: l’inizio delle attività corrisponde con l’avvio del periodo in cui vivranno sul campo le nozioni apprese durante gli anni di studio precedenti. "Parte oggi un anno scolastico che siamo sicuri sarà ricco di grandi soddisfazioni per tutti noi - ha sottolineato il preside Clay Cassis - siamo pronti e motivati. La nostra intenzione - aggiunge - è quella di fornire ai nostri giovani una formazione di qualità e contemporaneamente di proseguire i rapporti di collaborazione con le realtà del territorio”.
Dal 2021 a Castel Cerreto
La Scuola per lavorare nell’Agroalimentare, che vanta attualmente un centinaio studenti iscritti provenienti dalle province di Bergamo, Milano e Cremona, opera nel territorio della Bergamasca dal 2009 ed è gestita da “Fondazione Maddalena di Canossa”, una realtà che si sviluppa nel settore della formazione e nella ricerca attiva del lavoro. Nel tempo ha formato centinaia di studenti che si sono inseriti nel mondo dell’agricoltura e dell’allevamento. Dal 2021 ha trovato casa a Castel Cerreto, frazione di Treviglio, un’area fortemente votata all’agricoltura che bene si sposa con la missione finale della nostra scuola: formare figure professionali legate al settore agroalimentare e al nostro territorio.
