La materna di Urgnano e la primaria di Basella finalmente hanno un nome

La scuola dell’infanzia/Casa dei bambini urgnanese e quella primaria di Basella ora hanno un nome: due cerimonie in pompa magna hanno cancellato il triste anonimato dei due edifici, omaggiando due figure iconiche nell’ambito dell’insegnamento: Maria Montessori e don Lorenzo Milani.

La materna di Urgnano e la primaria di Basella hanno un nome

Due cerimonie di intitolazione che rimarranno nei ricordi dei ragazzi e degli adulti che vi hanno partecipato. Fra gli altri le autorità comunali, la dirigente scolastica Valeria Cattaneo, la sindaca dei ragazzi Ginevra Avogadri, il parroco don Stefano Bonazzi, la Polisportiva, oltre a insegnanti, ragazzi e i genitori che le hanno trasformate in una grande festa, la prima organizzata sabato 18 maggio e la seconda venerdì scorso.

"Abbiamo scritto una pagina importante nella storia delle nostre comunità - ha detto il sindaco Marco Gastoldi - un nome è per tutta la vita e ora tutti i plessi del nostro istituto comprensivo “Bartolomeo Colleoni” ce l’hanno e ispireranno le nuove generazioni che verranno. Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a queste giornate mettendoci cuore e testa".

Materna Maria Montessori

La cerimonia del 18 maggio, a cui ha collaborato anche l’«Associazione Genitori» dell’istituto comprensivo, ha visto la mattinata porre il focus sul seminario relativo alla «Sperimentazione Montessori Scuola Secondaria Urgnano», mentre il pomeriggio è stato dedicato alla cerimonia, con l’intervento anche della formatrice «Opera Nazionale Montessori» Roberta Franchini.

"Montessori divenne celebre nel mondo grazie al famosissimo metodo educativo per bambini che prese il suo nome - ha ricordato la dirigente - Il concetto di 'educazione cosmica' elaborato da lei mantiene tutt’oggi una significativa attualità: riassume in sé i concetti di educazione ecologica, educazione alla pace, educazione alla libertà, educazione alla mondialità. Si tratta quindi di un sapere inteso come un tutto unico finalizzato a educare un soggetto costruttore dell’umanità fin dall’infanzia, nella prospettiva dell’educazione permanente".

Primaria don Lorenzo Milani

Venerdì 24 maggio è toccato invece alla primaria della frazione trovare la sua identità, con una giornata a cui hanno collaborato anche il comitato di frazione e l’associazione «Basella Viva», promotrice insieme alla docenti del plesso e ai genitori della mostra fotografica «La scuola di Basella nel tempo».

"Al sacerdote ed educatore toscano molto deve il nostro attuale sistema scolastico - ha spiegato Cattaneo - il suo intento era risvegliare nelle persone l’”umano” per aprirle al “divino”, lasciò le sue ricchezze per farsi povero fra i poveri e ideò la scuola di Barbiana, esperienza innovativa e all’avanguardia che metteva al centro l’alunno".

C’è stato spazio anche per gli interventi dei ragazzi, che alla fine hanno cantato tutti insieme la canzone dedicata a don Milani, «I care» di Aleandro Baldi.
Due cerimonie che resteranno nel cuore di tutti.

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